8 Ottobre 2014

Tarlo asiatico a Galciana, parte il monitoraggio dei giardini privati


L’assessorato all’Ambiente informa la cittadinanza che a partire da lunedì 13 ottobre, e fino a metà novembre, si svolgerà il monitoraggio nei giardini privati di Galciana per un raggio di 1 km intorno ai due focolai in cui, mesi fa, era stata rilevata la presenza del tarlo asiatico, conosciuto in gergo scientifico col nome di “Anoplophora chinensis”.
Il primo focolaio, in particolare, era stato individuato in un piccolo parcheggio di proprietà del Comune, su due piante di “Acer negundo” di grosse dimensioni e a poca distanza da case private e giardini pubblici. Il secondo focolaio, invece, era stato scoperto all’interno di un vivaio situato nelle vicinanze, a circa 300 metri dal primo. Dopo le procedure di abbattimento delle piante infestate è stato quindi dato l’avvio alla fase di controllo del territorio.
L’attività di monitoraggio nei giardini e nelle aree verdi di proprietà privata sarà svolta da personale del Servizio Fitosanitario Regionale, munito di apposito tesserino di riconoscimento. Si invita pertanto la cittadinanza a collaborare per consentire agli addetti di svolgere al meglio le operazioni.
E’ infine già partita la campagna di informazione rivolta ai residenti della zona che vede l’impiego di volantini e brochure. Il materiale è stato appositamente tradotto anche in lingua cinese per mettere a conoscenza gli abitanti stranieri dei rischi del tarlo asiatico.

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bob
bob
9 anni fa

…o chissà come sarà arrivato in Italia…
mumble…mumble…mumble…
io, un’idea ce l’ho, voi?

alfio
alfio
9 anni fa

Anch’io: l’ha portato il vento della globalizzazione. Se la un ti garba, attrezzati perchè ormai la c’è.