14 Novembre 2014

“Aeroporto, lo scontro è in pista”: torna il talk “Parliamoci chiaro”. A confronto Biffoni, Cenni, comitati pro e contro Peretola. Fai la tua domanda


Si preannuncia una trasmissione “rovente”, stasera per l’apertura della nuova stagione di “Parliamoci chiaro”, il talk di attualità di Tv Prato condotto da Giancarlo Gisonni.
Alle 21,20, sul canale 74 del digitale terrestre e su tvprato.it, si parlerà di “Aeroporto, lo scontro è in pista”. Sulle polemiche attualissime di questi giorni circa l’ampliamento del “Vespucci” di Firenze e sulle sue conseguenze per Prato interverranno il sindaco Matteo Biffoni, l’ex sindaco, nonché attuale consigliere comunale Roberto Cenni, Gianfranco Ciulli dei “Comitati no aeroporto” e l’arch. Tommaso Caparrotti, del Comitato pratese “Si Peretola”.
“Parliamoci chiaro”, rigorosamente in diretta, è sempre più interattivo: i telespettatori potranno interagire in diretta con gli ospiti attraverso Twitter, tramite l’hashtag #parliamocichiaro, oppure inviando un sms al numero 3311888676. «Parliamoci chiaro» andrà in replica la domenica alle ore 16,30 e alle 23.
La puntata di stasera e tutte le prossime potranno essere riviste sul sito della trasmissione all’indirizzo: http://www.tvprato.it.test/parliamoci-chiaro

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patrizia tempestini
patrizia tempestini
9 anni fa

vorrei sapere del ricorso taroccato del cenni che fece a suo tempo

Duilio
Duilio
9 anni fa

Proprio sicuri di voler fare interagire gli spettatori?

Centro studi Prato 2.0

: Matteo Biffoni ha fatto benissimo. Partendo da una posizione coerente di contrarietà ha scisso il problema di come opporsi alla pista . Il ricorso al TAR lo fa fare ai comitati e consiglieri comunali e il gruppo Pd ha dato giustamente libertà di voto in consiglio sul tema. Il comune non fa ricorso in modo che abbia la possibilità di partecipare si tavoli regionali e nazionali sull’aeroporto.. Aprendo nuove vie di azione politica.. Perché ricordo che la politica cessa di esistere al momento in cui si rivolge alla magistratura. Penso che otterremo migliori soddisfazioni così e al contempo si può chiedere che infrastrutture necessarie all’area possano essere prese in considerazione