La scorsa estate presso la Misericordia di Chiesanuova è nato il decimo gruppo pratese dell’Acat, l’associazione dei club algologici territoriali. Nella zona nord della città già era presente un club, a Coiano, operativo sempre presso una sede di una sezione della Misericordia, ma il fenomeno dell’abuso di alcol è diffuso e così l’Acat ha deciso di creare un nuovo servizio.
Per presentare gli obiettivi, ma soprattutto le modalità di lavoro del gruppo, a Chiesanuova è in programma un incontro aperto a tutti gli interessati.
Questa sera alle 21 nella sede in via Po, si parlerà di «Prevenzione dell’alcol, per non rimanere imbottigliati». A parlare saranno principalmente le famiglie che partecipano ai gruppi pratesi dell’Acat. «Il nostro è un servizio di auto-aiuto», spiega Carlo Battaglia, «servitore» del club di Chiesanuova. «Questo è il nome con il quale definiamo i responsabili dei vari gruppi, proprio perché vogliamo rimarcare lo spirito di gratuità del nostro impegno, ma anche per sottolineare che tutti siamo uguali in questo cammino di condivisione». Il confronto, lo scambio e i suggerimenti di chi sta provando a uscire dalla dipendenza sono alla base delle riunioni dei club, un sistema che verrà spiegato nel corso dell’incontro.
Il gruppo giovani della Misericordia di Chiesanuova propone inoltre un terzo appuntamento, sempre sullo stesso tema: domani, venerdì 21, a partire dalle 18,30, viene proposto un aperitivo analcolico, al costo di 8 euro. «Per noi è un modo per finanziare le attività della sezione, – dice il vice presidente Piero Gualtieri – ma anche per dire che è possibile stare insieme e divertirsi anche senza assumere bevande alcoliche». Nel prezzo è compreso il buffet e le bevute, per una volta senza rischi, sono illimitate.
