Perdere non è ammesso. E’ quasi una sfida da ultima spiaggia quella di oggi pomeriggio per il Prato, che alle 15 ospiterà al Lungobisenzio l’Ancona. Dopo tre sconfitte consecutive i biancazzurri non possono permettersi ulteriori passi falsi, prima di tutto perché i tifosi ancora non hanno digerito i due ko in altrettanti derby con Pistoiese e Pisa e le quattro sberle rimediate a Reggio Emilia, e poi anche perché la classifica inizia a farsi davvero preoccupante. Con soltanto 16 punti il Prato si trova adesso in piena zona play out e continua ad avere la peggior difesa del campionato con 25 reti incassate. Nelle ultime gare, inoltre, anche le certezze che erano arrivate dal fronte offensivo, hanno iniziato a vacillare. Pochi elementi, ma più che sufficienti, se uniti alla posizione dell’Ancona, che con 18 punti è poco lontano dal Prato e potrebbe venire facilmente scavalcata in caso di risultato pieno, per capire quanto questa sfida sia in realtà assai delicata. In caso di ulteriore sconfitta per i biancazzurri sarebbe davvero crisi nera, ma a rendere ancora più complicata la gara casalinga c’è la situazione complessiva dell’organico biancazzurro. Di sicuro mister Esposito dovrà fare a meno di Ghidotti, squalificato per somma di ammonizioni. Da decriptare invece le condizioni degli acciaccati Cavagna e Knudsen, che comunque difficilmente potranno dare il loro contributo in questo crocevia della stagione. A dirigere l’incontro di oggi pomeriggio sarà Paolo Formato di Benevento, coadiuvato da Davide Marcolin di Schio e Paolo Bernabei di Tivoli.
fai giocare Romano’ mi raccomando almeno siamo 10 contro 12