Un fontanello di ultima generazione con acqua refrigerata e gassata è stato installato nei giardini di via Curzio Malaparte a Galceti nell’ambito del piano di riduzione dei rifiuti varato da ASM e approvato dalla Provincia di Prato. E’ il fontanello numero 82 sul territorio dei 46 Comuni serviti da Publiacqua. All’inaugurazione di questo pomeriggio erano presenti Matteo Biffoni, Sindaco del Comune di Prato, Massimo Papi, Presidente di ASM, Filippo Vannoni, Presidente di Publiacqua, Caterina Ammendola, Vicepresidente di Publiacqua. Il fontanello di via Malaparte è il sesto installato da Publiacqua sul territorio cittadino ed è anche il settimo installato in collaborazione con ASM nella Provincia di Prato. Qualche numero per capire meglio l’importanza di approvvigionarsi di acqua a un fontanello: per produrre 25 bottiglie di plastica da un litro e mezzo, occorrono 2 chilogrammi di petrolio e 17 litri e mezzo di acqua. E’ sufficiente moltiplicare questi pochi numeri per le migliaia e migliaia di bottiglie consumate ogni anno per avere l’idea della dimensione del risparmio ambientale: meno consumo di risorse e meno rifiuti. I litri erogati dai precedenti fontanelli installati da Publiacqua a Prato confermano il grande successo di questa iniziativa. Il fontanello di via Pomeria (inaugurato nel luglio 2011) e quello di via Zandonai (inaugurato nel luglio 2012), hanno infatti erogato 4 milioni di litri fino a dicembre 2013 e nei primi otto mesi dell’anno corrente hanno erogato oltre 2,8 milioni di litri di acqua. I fontanelli più recenti di via Taro (ottobre 2013) e Tavola (maggio 2014) hanno invece erogato complessivamente dalla loro apertura e fino ad agosto scorso 469 mila litri. Per un totale, senza il fontanello di Vergaio inaugurato nel luglio scorso, oltre 7,2 milioni di litri. Numeri importanti che corrispondono a oltre 4,8 milioni di bottiglie da 1,5 litri non prodotte, trasportate, acquistate e quindi smaltite con un risparmio per l’ambiente e per le famiglie, che hanno così mantenuto nelle proprie tasche oltre 1,9 milioni di euro.
Strano paese è l’Italia, anche nelle piccole cose ci facciamo riconoscere per la lentezza e la burocrazia, ci sono voluti oltre due anni per portare a fine un’opera che normalmente si fa in un paio di mesi… (alla lunga)
comunque sia benvenuto “fontanello”
in galceti c’è l’acqua che scendeva dal monte,prima si poteva liberamente prendere,ad un certo punto sto;.adesso proprio in galceti spunta questo,solo che dal monte è una cosa,dal fontanello ci si bene cloro e impurità,difatti è pesantissima.comunque c’è a chi piace,io preferivo più quella di montana.
Mi raccomando a Galciana mai niente… noi siam figli dell’ “Emma”