Si dice tanto che il derby è una partita come tutte le altre, ma alla fine chi vince esulta di più. E stavolta è toccato alla SIBE che domina 3 quarti e non lascia scampo all’Italcerniere punendola con un punteggio fin troppo pesante. E ciliegina sulla torta, approfittando del passo falso di Castelfiorentino a Lucca, i Dragons riconquistano anche il primo posto in classifica.
Coach Pinelli si schiera con il quintetto usuale, Biscardi da play, Staino e Smecca in guardia, Corsi e Corzani a protezione del pitturato. Pieri invece prova a mescolare le carte con Poli in regia, Mattei ed il giovane Ottanelli esterni, Mariotti in ala per portare fuori dall’area uno dei due interni rossoblu e Fracassini pivot. E’ proprio del totem lucchese il primo canestro che bisserà con una tripla di tabella inframezzati da un jump di Corsi e da un canestro dai 6,75 di Staino. Le squadre si studiano e si segna poco, ma Prato trova Corzani che inizia il suo show; terminerà con 21 punti, 11 rimbalzi e 31 di valutazione! Il pivot laniero mette 6 punti in un amen e costringe Vaiano al timeout, dal quale escono tuttavia meglio gli ospiti che chiudono il quarto sul 10 a 17. Dopo il mini intervallo la SIBE continua a macinare gioco con un eccellente Smecca che dividerà il titolo di MVP con Corzani. Il giovane pratese realizza 5 punti in 40” e Prato vola al più 8. A questo punto fra i lanieri, qualcosa si inceppa sia in attacco che in difesa. Alcuni tiri anche facili danzano sui rigidi ferri del palazzetto vaianese ed escono, mentre sull’altro lato del campo i Dragons commettono troppi falli. Dalla lunetta Vaiano si rifà sotto; entra in partita anche Magni che ha l’energia dell’ex e riporta a contato i biancoazzurri. Solo un paio di canestri di Corzani permettono a Prato, a secco per 5 minuti, di andare negli spogliatoi con il minimo scarto (27 a 26)
Chi esce meglio dai 10 minuti di sosta è senz’altro Prato, anche se i padroni di casa si illudono per il massimo vantaggio dato da una tripla di Mattei, alla fine tenuto sotto la doppia cifra dalla ferrea guardia a cui è sottoposto a turno da Staino, Vannoni e Sanesi. I pratesi serrano la difesa e Biscardi orchestra alla perfezione gli schemi d’attacco, così dal 30 al 26 si passa al 34 a 43 con i “big four” Staino, Corsi, Corzani e Smecca che segnano a ripetizione. Ci provano l’altro ex Saccenti e Mattei a tenere a galla i valbisentini, ma Onuhoa stoppa e realizza, poi le triple di Corzani e Staino danno il più 14 che quando mancano ancora 11 minuti indicano già la direzione del derby. Vaiano con Fracassini ci prova e chiude il 3° quarto sul 41 a 51. La difesa laniera continua a mordere e ancora Corzani, poi Staino e Corsi scrivono il più 17, quando coach Pinelli inizia a richiamare in panchina via via tutto lo starting five per la standing ovation dei numerosi supporter del Prato che si assiepano sulle tribune del PalaMazzini. Ma la qualità e l’intensità dei Dragons non scemano; Trombino realizza da centro area dopo aver dato ai presenti una lezione di passo e tiro, Guerrini svetta a rimbalzo ed ha la mano calda dalla linea della carità. Chiude un Vannoni che si avvia a tornare quello pre legamento, la guardia rientrata domenica scorsa realizza il più 20 in contropiede e chiude con la palla in mano dopo l’ultimo rimbalzo (51 a 71). Prossima gara domenica 16 alle 18 alle Toscanini contro Montale, impegnato domani sera nel posticipo a Livorno contro la Pielle. Sarà un’altra battaglia, perché quella pistoiese è una squadra da corsa con caratteristiche completamente diverse dall’Italcerniere.
VAIANO – DRAGONS PRATO 51-71 PARZIALI: 10-17, 27-26, 41-51
ITALCERNIERE VAIANO: Ottanelli 2, Poli 8, Mungai, Lavisci, Mariotti, Vignolini ne, Fracassini 17, Saccenti 4, Magni 11, Mattei 9. Allenatore: Pieri
SIBE PRATO: Guerrini 2, Biscardi 2, Sanesi, Staino 13, Corsi 9, Vannoni 2, Smecca 18, Onuoha 2, Corzani 21, Trombino 2. Allenatore: Pinelli
ARBITRI: Bertuccelli di Agliana e Carlotti di Calcinaia
