Fra le firme del comunicato stampa dei sindaci della piana nel quale di fatto si sancisce la mancata presentazione del ricorso al Tar contro il Pit della Regione (leggi l’articolo), manca quella del primo cittadino di Poggio a Caiano, Marco Martini che si dissocia dalla posizione degli altri sindaci. “Sono amareggiato – racconta a Tv Prato – Avevo già mandato tutta la documentazione al Comune di Prato per presentare ricorso, con le criticità su Poggio a Caiano derivanti dalla nuova pista di Peretola. Ieri, poi, mi hanno telefonato e detto se anche io ero d’accordo a non presentare ricorso. Ho detto loro che non condivido questa decisione e quindi non ho sottoscritto il comunicato stampa”. Martini non nasconde la delusione: “Anche io credo che sarebbe stato meglio che la politica avesse dato maggiori garanzie – aggiunge – però in questi tre anni le richieste di mediazione con la Regione non hanno dato esito. E quindi non ho fiducia nel tavolo regionale. Anche le interviste che ho letto di Lotti e Carrai non danno garanzie perchè si dice che a prescindere l’aeroporto si farà. Prendo atto del parere degli altri sindaci e lo rispetto. Credo però che il ricorso al Tar non fosse una denuncia penale ma un semplice atto amministrativo”.
Martini rivela comunque che Poggio a Caiano non presenterà da solo il ricorso. “Non ci sono i tempi, siamo rimasti spiazzati – conclude – Noi siamo un piccolo territorio che non ha la forza per presentare da solo ricorso. Sarebbe molto debole. Per me comunque non è cambiato niente rispetto a tre anni fa, anzi se è possibile la situazione è peggiorata: da una pista di 2km adesso ce ne ritroviamo una di 2,4, con Enac che sembra potere comportarsi come vuole nei confronti della Regione”.
Stefano De Biase
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