Multe non pagate, Milone: “Chiedere al Governo la modifica della legge sulla residenza”

La Sori, nella seduta della Commissione bilancio, ha presentato un report sull’attività di riscossione delle multe. E’ emerso un dato veramente preoccupante, dal 2010 al 2014 le multe non pagate ammontano a 20 milioni di euro (LEGGI L’ARTICOLO). La dirigenza della Sori ha fatto notare che il problema principale è la notifica delle medesime. La maggior parte parte degli automobilisti, a cui diventa quasi impossibile notificare gli atti, circa il 90%, sono cittadini cinesi. Devo dire che la cosa non mi sorprende anche perchè questo non insignificante particolare era evidente anche quando ricoprivo la carica di assessore alla Polizia Municipale. L’irreperibilità è una caratteristica della maggior parte dei cittadini cinesi. Questo non succede solo con le multe ma anche con altri atti, sia giudiziari che amministrativi. A questi 20 milioni bisogna anche aggiungere gli altri 20 che derivano dal mancato pagamento della tassa sui rifiuti, sempre in questi ultimi 5 anni. Ci troviamo di fronte ad un problema serio anche alla luce dei minori trasferimenti da parte dello Stato agli Enti locali. Renzi afferma che i Comuni devono trovare da soli le risorse però non concede agli stessi la possibilità di avere strumenti efficaci per impedire tale evasione. Negli anni passati ho fatto presente in più occasioni come l’autocertificazione in tutti i settori può sì rappresentare uno snellimento burocratico ma nello stesso tempo anche un grosso danno economico. Difatti immatricolare un’auto con una semplice autocertificazione e non effettuare i dovuti controlli, crea questo tipo di problema. Ho avuto modo di riscontrare in più occasioni come un’auto di proprietà di un cittadino cinese fosse stata immatricolata con una residenza fittizia, ovvero non riscontrabile all’anagrafe. Questa modalità, oltre a creare questo tipo di evasione, può provocare anche altri danni. Un esempio eclatante è l’incidente mortale, verificatosi qualche settimana fa a Chiesanova. Il cittadino cinese, autore dell’incidente, risultava residente a Prato in via Filzi e, secondo le testimonianze raccolte dalla Polizia Municipale, a quell’indirizzo non era stato mai visto. Alla luce di quanto detto, il Sindaco Biffoni, attraverso l’Anci, dovrebbe sottoporre all’attenzione del Governo la nostra situazione che potrebbe trovare riscontro anche in altre città. Credo che debba chiedere con forza una revisione della legge sulle residenze, il cui problema agli inzi di quest’anno è stato già segnalato al Governo Letta e poi Renzi. Il mancato introito di circa 40 milioni di euro(multe+tassa sui rifiuti) rappresenta un danno economico notevole per qualsiasi Ente. Proprio in questi giorni il Comune sta notificando la Tari, tassa sui rifiuti, e credo che ogni pratese stia sperimentando sulla sua pelle l’aumento che deriva anche da questa evasione milionaria. Non per fare il demagogo, credo però che in un momento di crisi per le famiglie come quello attuale, non è giusto caricare sulle loro spalle anche questo tipo di evasione.

Aldo Milone
capogruppo Pls