Per chi ha il biancazzurro nel cuore non è una partita come le altre. Punto. E tanto basta per spiegare l’attesa che in questa settimana è montata in città in vista del derby di domani. Alle 14,30 al Melani di Pistoia si farà sul serio e si aprirà il sipario su un derby che in campionato manca da 9 anni. A Pistoia si assisterà ad un vero e proprio esodo di tifosi pratesi. Sono più di 750 i biglietti già strappati per il derby, perchè c’è attesa ma c’è anche entusiasmo. Alla partita non mancherà nemmeno il sindaco Matteo Biffoni, che ha annunciato la sua presenza nel settore ospiti, augurandosi che tutto si svolga nel più assoluto clima di sportività, senza fenomeni di violenza. Il tifo organizzato laniero si muoverà in treno per raggiungere Pistoia, con ritrovo alle 11 alla Stazione Centrale. Che la partita valga doppio, ma forse anche triplo è stato detto, ma al di là del campanilismo uno sguardo alla classifica va dato. Il Prato è a 4 punti dalla testa e la capolista Ascoli sarà impegnata in un confronto ostico con la Reggiana, che la segue ad un punto. Uno scontro diretto che – in caso di vittoria del derby – consentirebbe al Prato di salire ulteriormente la china.
Oggi pomeriggio i tifosi si sono recati al Lungobisenzio per assistere all’allenamento e dare un ulteriore incitamento ai giocatori. Quanto agli uomini Esposito può contare su tutti ad eccezione di Knudsen e spera nella vena di Fanucchi, Rubino e Bocalon, le bocche da fuoco che finora sono spesso riuscite a coprire una fase difensiva tutt’altro che impeccabile.
I convocati per il derby. Portieri: Brunelli, Ivušić. Difensori: Bagnai, Bandini, Cavagna, Dametto, Eguelfi, Ghidotti, Rickler. Centrocampisti: Bengala, Fanucchi, Gabbianelli, Grifoni, Pasa, Romanò, Tassi. Attaccanti: Bocalon, Fofana, Ogunseye, Rubino.
