Gli addetti alle pulizie dell’ospedale Santo Stefano sono pronti ad incrociare le braccia. Lo faranno lunedì 22 dicembre per protestare contro la riduzione dei tempi per le pulizie, a difesa dei contratti dei lavoratori.
“Ad oggi Coopservice, azienda affidataria del servizio, – si legge in una nota del sindacato Fisascat di Prato e Firenze – continua ad applicare un’organizzazione del lavoro che riduce i tempi del servizio di pulizie svolto all’ospedale S. Stefano a Prato e di conseguenza non garantisce il rispetto dei singoli parametri contrattuali delle lavoratrici e dei lavoratori”.
Pertanto il sindacato ha proclamato una giornata di sciopero il 22 dicembre prossimo “per denunciare la pesante situazione che le lavoratrici e i lavoratori da mesi sono costretti a subire e la mancata informativa all’utenza sulle possibili criticità derivanti dalle riduzioni suddette”.
Commenti