Prendete l’atlante, andate dalle parti dell’Australia e cercate Bendigo. La trovate vicino a Melbourne. Poi fate una ricerca su Wikipedia, e scoprirete che è una città situata nello stato di Victoria, a circa 130 chilometri da Melbourne. Un posto non proprio dietro l’angolo del quale molti (si suppone) non conoscessero neanche l’esistenza. Perché tanto interesse per Bendigo, vi starete chiedendo? Perché dall’altra parte del mondo c’è anche un pratese. Il suo nome è Gianmarco D’Oria, ha 24 anni e fa il portiere. Dopo aver giocato per tre stagioni nel Prato era andato al Lanciotto Campi Bisenzio, prima di intraprendere la nuova avventura professionale e di vita. D’Oria difenderà i pali del Bendigo City Fc, che gioca nella National Premier Leagues australiana. Sarà uno dei due stranieri permessi in rosa dalla Lega. Il primo portiere italiano a giocare nella Premier australiana. Quello dei “canguri” è un movimento calcistico in ascesa, come testimoniano le ultime esperienze ai mondiali degli aussie. Un movimento che negli ultimi 15 anni ha sfornato giocatori di valore come Viduka, Kewell, Bresciano, Cahill. In porta, per ora, è uno il mostro sacro australiano, Mark Schwarzer, una vita nella Premier inglese. Dopo l’esperienza fatta da Del Piero nel continente australe, ora tocca ad un pratese. Oltre a difendere i pali della prima squadra D’Oria avrà anche il ruolo di allenatore dei portieri della squadra giovanile. Il via del campionato il prossimo 21 febbraio.
“Bendigo è una bella città – ha detto D’Oria – e sono molto contento di avere questa opportunità, per mettermi alla prova. Sono felicissimo di far parte di un vero progetto che parte quasi da zero. C’è una gran voglia di fare e una gran voglia di scoprire il calcio in Australia. Tutti noi giocatori andremo a vivere a Bendigo perché con la società e soprattutto con questa splendida città vogliamo costruire una vera famiglia, per fare cose importanti nel futuro”.
Foto tratta dal Bendigo Advertiser
Marco Manzo
ciao gianmarco, in bocca al lupo per questa avventura!