Il centro di Prato continua a fare i conti con l’impennata del consumo e dello spaccio di droga. Tra le sostanze del commercio illecito spunta anche il metadone, sostanza abitualmente somministrata dai Sert per la prevenzione delle sindromi da astinenza nel trattamento delle dipendenze fisiche da oppioidi. Un flacone della sostanza sintetica è stato ritrovato ieri mattina, intorno alle dieci, in possesso di una ventinovenne fiorentina in Piazza del Ponsaglio, durante un’attività di controllo e prevenzione della Polizia di Stato in zona Porta al Serraglio. La donna, che non aveva diritto a trovarsi in possesso di metadone in quanto non seguita dal Sert, ha ammesso l’uso personale ed è stata segnalata alla Prefettura quale assuntore di droghe. Il flacone è stato invece sequestrato. Nel pomeriggio si è segnalato anche un altro caso vicino Via Tiepolo: sempre durante l’attività di controllo della Polizia sono stati fermati due uomini dell’est europeo, un trentottenne russo e un ventiquattrenne georgiano. Il trentottenne aveva addosso un flacone di metadone, anch’esso sequestrato dagli Operatori. L’uomo ha raccontato di averlo acquistato da uno spacciatore nel centro storico. I due, ai controlli, sono risultati clandestini con emessi provvedimenti di espulsione non rispettati e per questo denunciati per il reato di inosservanza. Il russo è stato segnalato alla Prefettura locale per l’assunzione di droghe.
Prato ,città cosmopolita famosa nel mondo non più per il cardato ma x lo spaccio di tutte le droghe !!