Nuove immagini registrate dalle telecamere sono state acquisite dagli investigatori che indagano sull’investimento mortale di Giancarlo Ravidà, il 19enne originario di Foggia che ha perso la vita dopo essere stato travolto da un’auto pirata in via Valentini a Prato sabato scorso. Le riprese sono state fatte da apparecchiature sistemate sempre nei dintorni del luogo dell’incidente: si cerca di capire il modello esatto e l’anno di immatricolazione della vettura, per poi risalire all’eventuale targa dell’auto che non è stato possibile individuare tramite i testimoni.
Ieri i vigili urbani, alla ricerca di testimonianze, avevano diffuso questo video che riprende l’investimento, con il giovane che tenta di schivare l’auto, senza riuscirci, mentre attraversa la strada e la vettura che solo al momento dell’impatto accenna alla frenata. Stamani, dopo la diffusione di quelle immagini, sono giunte alla polizia municipale numerose segnalazioni di cittadini che credono di aver riconosciuto il modello dell’auto. Una due volumi-berlina grigia, probabilmente un’Audi.
Tuttavia non ci sono ancora elementi certi per giungere ad una individuazione precisa della macchina. La procura, per il momento esclude soltanto che l’omicidio possa essere doloso: si è trattato con tutta probabilità di un incidente, con la conseguente fuga del conducente dell’auto. Si indaga dunque per omicidio colposo e omissione di soccorso; nel pomeriggio verrà eseguita probabilmente l’autopsia sul corpo del giovane.
L’incidente è avvenuto attorno alle 22,30 di sabato sera. All’arrivo dei soccorritori il ragazzo presentava profonde ferite alla testa ed è stato trasferito nel reparto di neurochirurgia di Careggi, dove purtroppo è deceduto. Giancarlo Ravidà, originario di Foggia, si era trasferito da pochi mesi a Prato dove viveva con il padre dentista. Aveva trascorso la serata da solo nella sala Vlt di via Vai. All’uscita dal locale è stato investito.
Nel video, il filmato diffuso dagli inquirenti che mostra il momento dell’impatto.
RIP
Mamma mia come di può morire così…
piu avanti all’incrocio c’è una photored…quelle telecamere che scattano la foto a chi passa col rosso…che abbia trovato il verde è una sfortuna…se fosse passato col rosso a quest’ora avrebbero già la targa, se funziona il sistema, magari se qualcuno specie le macchine che si trovavano là avesse notato qualcosa, l’auto magari a fianco o dietro con ad esempio il parabrezza infranto..l’auto bianca, che precede quella dell’investitore, presumibilmente potrebbe essere stata superata o affiancata dall’investitore…avere la targa da qualche testimone sarà molto improbabile, forse le telecamere daranno la svolta, si spera.