Parte da Prato la “super lista civica” che si presenterà come alternativa ai partiti alle prossime elezioni regionali. Si chiama Federazione Toscana Civica ed ha l’obiettivo di riunire i vari rappresentanti apartitici dei tanti schieramenti che governano o fanno opposizione nelle amministrazioni locali del territorio, anche e soprattutto per combattere gli alti tassi di astensionismo e la scarsa affluenza alle urne fatti registrare dalle ultime consultazioni. A chiamare a raccolta i colleghi dei vari comuni toscani è stato l’ex sindaco e attuale capogruppo di Prato con Cenni, Roberto Cenni, che non ha mai nascosto di mal digerire le logiche di partito. Per il momento, però, Cenni ha escluso una sua candidatura diretta, pur lanciando una chiara sfida al presidente uscente e di nuovo candidato, Enrico Rossi: “Quello che ci interessa sono i problemi reali dei cittadini toscani, quei problemi che le istituzioni e gli ingessati partiti attuali non sono capaci di risolvere concretamente – commenta l’ex sindaco di Prato – Le liste civiche conoscono meglio di tutti gli altri schieramenti il territorio. Su temi come sanità, viabilità, rifiuti, sicurezza, ripartizione delle risorse fra capoluoghi e aree periferiche una lista civica è fuori dai giochi di partito e tutela gli interessi generali delle comunità. A Prato, così come altrove, stiamo subendo le angherie di Firenze e rischiamo di diventarne la periferia in tutti i sensi. La Regione non deve guardare solo al capoluogo e dimenticarsi il resto. La Toscana non è solo Firenze”. A sostenere la nuova lista civica potrebbe essere anche Aldo Milone, di Prato Libera e Sicura, già assessore alla sicurezza proprio nella giunta Cenni. Domani alle 15, all’ex cinema Cristal, sede di tutte le campagne elettorali di Cenni, ci sarà la prima uscita pubblica di Federazione Toscana Civica, alla quale interverranno vari sindaci, assessori e consiglieri comunali provenienti da tutta la Toscana, in particolare dalle province di Firenze, Pisa, Livorno, Lucca, Pistoia e Massa. Per tutti già arrivare a far sentire direttamente la propria voce in consiglio regionale sarebbe un grande risultato, a tutela dei veri interessi dei cittadini, come testimoniato oggi anche dall’assessore ai Lavori pubblici di Volterra Paolo Moschi ,della lista civica Uniti per Volterra .
di sicuro io la voterò.sarei pronto a votare chiunque pur di non rivedere per altri 5 anni enrico rossi!
Fate una lista fatta bene e vi voterà più d’uno.
Io sono contro Rossi e speravo che gli elettori alle prossime consultazioni gli avrebbero tolto la poltrona sotto il sedere. Ma se per toglierla devo votare il Cenni o qualche politico legato a lui, preferisco tenermi il Rossi! Io votero’ per il centrodestra ad una condizione : che non ci sia direttamente od indirettamente di mezzo il Cenni.
a prescindere dalle ideologie politiche che rispetto, Rossi è un grande politico che fa sbagli come tutti del resto ma che vede un Po più avanti dei provinciali che pensano solo al loro orticello. Cenni? se vi sono piaciuti i 5 anni a Prato come sindaco votatele pure! A me non é piaciuto affatto.
basta con i politici schiavi delle loro rancide ideologie e servi del partito e del loro personale interesse.
sig.verita’ lei dice a riguardo delle elezioni regionali che se cenni vi e’ piaciuto come ha governato prato per 5 anni allora votatelo.perche’ a lei e’ piaciuto come la sinistra ha governato prato per decenni ? se si continui a farlo,tanto peggio di cosi’ sara’ difficile che possa fare la sinistra.