Il giudice sportivo della Lega Pro ha inflitto all’AC Prato l’ammenda di 5 mila euro per i cori razzisti dei tifosi biancazzurri durante la partita di domenica scorsa contro il Tuttocuoio, terminata 1-1. Come si legge nella motivazione della Lega Pro “propri sostenitori in campo avverso intonavano durante la gara cori inneggianti alla discriminazione razziale verso un calciatore di colore della squadra avversaria che era a terra dopo aver subito un fallo”. Da qui la sanzione inflitta alla società laniera.
ERO ALLA PARTITA E NON HO SENTITO NULLA DEL GENERE
Qui siamo all’assurdo si è solo inveito contro un giocatore che stava perdendo tempo visto che stavano vincendo è quando Cavagna gli si è avvicinato a dirgli qualcosa si è alzato in un secondo salvo poi accasciarsi di nuovo (come le immagini televisive potrebbero provare) il razzismo un c’entra proprio nulla. questi vogliono farci smettere di andare allo stadio.
….parlavano di razzismo in serie a ogni volta che fischiavano balottelli… Poi col tempo anche i mass media hanno finalmente capito che veniva fischiato il presupponente nonché arrogante nonché viziato nonché sopravvalutato giocatore sig. Mario Balotelli… Lo sfogo del tifoso è in primis verso l’avversario, il colore della pelle non c’entra nulla… Poi ovviamente ci sono sempre le eccezioni in negativo…
non e’ stato fatto nessun coro razzista….