Costituito il tavolo operativo per una città inclusiva e accessibile

Questa mattina gli assessori alle pari opportunità Mariagrazia Ciambellotti e alla Salute e alle Politiche sociali Luigi Biancalani hanno annunciato, dopo essere stata approvata dalla giunta, la costituzione del tavolo operativo per una città inclusiva e accessibile. Il tavolo ha lo scopo di perseguire una maggiore partecipazione della società e in particolar modo dell’associazionismo sui temi legati alla disabilità, soprattutto sui temi legati all’accessibilità urbana, che investe una pluralità di ambiti e settori.
“Abbiamo ritenuto necessario – ha affermato l’assessore Ciambellotti – chiedere a soggetti interessati, in particolar modo le associazioni che ogni giorno affrontano i problemi legati ai diversi tipi di disabilità di dare la loro disponibilità a questo tavolo che vedrà un costante rapporto con gli uffici tecnici dei diversi assessorati. E’ importante rendere concreti gli obiettivi che ci siamo posti riconoscendo la necessità di operare per mettere in campo strategie e strumenti finalizzati a perseguire pari opportunità di accesso ai servizi, ai luoghi della città che costituiscono il vivere quotidiano di ciascuno, ognuno con le proprie capacità e bisogni”.
Il modulo per partecipare sarà on line sul sito del Comune a partire da lunedì 2 febbraio e ci sarà tempo fino a lunedì 23 febbraio per presentare la domanda. Sarà richiesta una dichiarazione di motivazione così da poter orientare la formazione del tavolo che sarà composto da componenti in rappresentanza delle associazioni, salvo motivate eccezioni, che operano nel Comune di Prato, nell’ambito della disabilità psichica, motoria e/o sensoriale. I membri del tavolo parteciperanno ai lavori a titolo gratuito.
“Il quadro delle disabilità – ha affermato l’assessore alle Politiche sociali Luigi Biancalani – è molto complesso, perché sono diverse le necessità a seconda dei tipi di disabilità trattati e l’obiettivo di questo tavolo sarà recepire le diverse esigenze per poter trovare soluzioni, spesso anche di minima entità, per risolvere situazioni problematiche. Ogni tre mesi circa faremo il punto e se dal tavolo emergeranno una serie di interventi necessari si attiveranno i vari uffici tecnici di competenza”.