Non erano mai cominciati così presto e i commercianti sperano che l’anticipo possa portare un po’ di ossigeno.
Per la prima volta in Toscana i saldi invernali inizieranno prima dell’Epifania. La Regione ha accolto la proposta delle categorie di settore e ha anticipato l’avvio dei saldi a partire da oggi, sabato 3 gennaio, per uniformare la Toscana al quadro nazionale. L’inizio dei saldi negli ultimi anni si è sempre più anticipato, anche perchè dopo lo shopping natalizio, molti commercianti davano vita a vendite promozionali, che di fatto, “bruciavano” i saldi veri e propri. Le diverse date di inizio dei saldi da regione a regione, creavano poi ulteriore concorrenza, così la Regione Toscana ha deciso di adeguarsi, anticipando l’inizio dei saldi dal 5 al 3 gennaio.
“Con l’anticipo dei saldi si è evitato il rischio di avere un fine settimana d’attesa, cioè di vuoto totale nei negozi, appunto sabato 3 e domenica 4 gennaio. Senza tenere conto che alcune regioni limitrofe alla nostra si stavano già muovendo nella stessa direzione, con il rischio per la Toscana di penalizzare le imprese di confine – ha commentato Roberto Rosati, della direzione di Confesercenti Prato – Le svendite rappresentano infatti per i commercianti il grande evento stagionale. Nel momento in cui la crisi morde, sarebbe stato inutile avere giorni vuoti, da passare con le mani in mano in attesa del “grande assalto” ha concluso Rosati.
