22 Gennaio 2015

Gara del gas, Cenni: “Come si giustificherà Biffoni davanti ai cittadini?”


“Il Consiglio di Stato ha definitivamente chiuso la partita sulla gara del gas del Comune di Prato respingendo il ricorso promosso da Estra contro la decisione del Tar che aveva giudicato legittima l’aggiudicazione. Nelle casse del comune arriveranno 18 milioni di euro da Toscana Energia, aggiudicataria delle gara, e 6 milioni di euro da Estra a titolo di indennizzo. Sempre Toscana Energia verserà 90 milioni di euro ad Estra. Da una parte preme sottolineare la soddisfazione per il riconoscimento, da parte della giustizia amministrativa, della legittimità delle scelte della giunta durante il mio mandato di sindaco. Dall’altra occorre però stigmatizzare il comportamento tenuto dal Partito Democratico nel corso di tutta questa vicenda, prima in consiglio comunale votando contro la delibera che indiceva la gara e poi avallando e sostenendo i ricorsi promossi da Estra, così come l’ostruzionismo portato avanti dagli altri comuni a guida PD e soci con il Comune di Prato nella partecipata. Mi chiedo adesso quale sarà il commento del Sindaco Biffoni a questa notizia, anzi gli chiedo quale posizione ufficiale assumerà l’amministrazione comunale e come lui giustificherà, di fronte ai cittadini pratesi, il suo comportamento quale consigliere comunale e presidente della Commissione Controllo e Garanzia all’epoca del voto contrario alla delibera, incarichi svolti ricoprendo contestualmente anche il ruolo di legale della stessa Estra. In tutto questa vicenda ravviso gli estremi per una richiesta di risarcimento danni da parte del Comune nei confronti di Estra, per aver ritardato per alcuni anni l’aggiudicazione definitiva della gara ed il versamento nelle casse comunali di 24 milioni di euro, oltre che per le spese legali che hanno gravato sull’intera collettività. Mi auguro che questo cospicuo “tesoretto” adesso non sia utilizzato per pagare alla Regione Toscana il vecchio ospedale Misericordia e Dolce, ma venga utilizzato sia per valorizzare e recuperare definitivamente alcuni patrimoni pubblici quali il Centro di Scienze Naturali di Galceti, la città etrusca di Gonfienti e le Cascine di Tavola, sia per alleggerire la pressione fiscale sui cittadini. Rammento infine le recenti parole del segretario Gabriele Bosi in difesa di Consiag e contro la mia nota riguardo il presunto danno erariale derivante dall’affidamento in house della manutenzione degli immobili comunali, danno assolutamente evidente perché con le gare si sono ottenuti risparmi degli affidamenti dell’ordine del 30/40%. Bene oggi, ed a maggior ragione, intendo ulteriormente confermare la giustezza delle mie considerazioni sull’esistenza di un rapporto malato tra politica e società partecipate , rapporto tanto perverso da condizionare le scelte politiche di un comune a tal punto da vincolarne pesantemente la gestione economica, con un danno inimmaginabile per i cittadini.”

Roberto Cenni
Capogruppo “Prato con Cenni”

Commenti
  • Valerio Verdi Lorem Ipsum is simply dummy text of the printing and typesetting industry. Lorem Ipsum has been the industry's standard dummy text ever since the 1500s,
    30/07/2020 - 09:55
  • Valerio Verdi Lorem Ipsum is simply dummy text of the printing and typesetting industry. Lorem Ipsum has been the industry's standard dummy text ever since the 1500s,
    30/07/2020 - 09:55
  • Valerio Verdi Lorem Ipsum is simply dummy text of the printing and typesetting industry. Lorem Ipsum has been the industry's standard dummy text ever since the 1500s,
    30/07/2020 - 09:55