Dopo quello del Pd regionale, anche il sito internet del Pd di Prato è stato hackerato nella giornata di ieri, attraverso l’immissione di malware. Nel sito del Pd toscano erano apparse, su sfondo nero, scritte in bianco tra cui una in inglese inneggiante all’Isis (nella foto): “Hacked by Islamic State (ISIS) We are everywhere”, ovvero h”Hackerato dallo Stato Islamico: siamo ovunque”. Nel sito pratese, invece, non sono comparse scritte di rivendicazione, ma l’accesso è stato bloccato per diverse ore e ripristinato soltanto stamani. Alla base dell’attacco potrebbe essere un gruppo di hacker che su Facebook compare con una bandiera turca e il nome Best Kingz Hacker Group.
“Naturalmente il fatto che sia stato attaccato prima il sito regionale e poi quello pratese potrebbe far pensare a un collegamento e quindi a un’aggressione informatica in corso contro il nostro partito, ma ad ora non ci sono elementi per stabilire la matrice ideologica dell’attacco nei nostri confronti e fare quindi una possibile connessione – afferma il segretario del PD pratese, Gabriele Bosi – sono valutazioni che verranno approfondite da parte delle forze dell’ordine, visto che domani mattina depositeremo denuncia formale presso la Questura di Prato. In attesa di maggiori chiarimenti i nostri tecnici sono al lavoro per mettere in sicurezza il sito; da parte nostra non ci facciamo ovviamente intimidire né impressionare – conclude Bosi – e intendiamo portare avanti il nostro lavoro come sempre”.
