29 Marzo 2015

PALLANUOTO – Prato Waterpolo sconfitta ed esclusa dai playoff


Prato cade a Imperia e si vede sfuggire i playoff. In corsa fino all’ultima giornata, la formazione di Iacopo Bologna si è vista superare proprio nel rush finale dell’Orizzonte Catania, vittorioso nell’anticipo di venerdì contro Rapallo. Chiara Tabani e compagne, che potevano contare sul ritorno in vasca anche di Giulia Bartolini, al suo esordio assoluto con la calottina pratese, dovevano così rispondere passando in casa delle campionesse d’Italia dell’Imperia. Compito non riuscito vista la forza dell’avversaria che ha condotto la gara dall’inizio alla fine.

“Ci dispiace non poter giocare i playoff – spiega Iacopo Bologna – perchè siamo stati tra le prime sei per tutta la stagione. Purtroppo nelle ultime settimane abbiamo avuto problemi dovuti alla piscina dove ci alleniamo e non abbiamo potuto preparare al meglio il match con Catania che per noi era decisivo. Comunque sono soddisfatto del campionato e faccio un plauso a tutte e ragazze. Sapevamo che nel girone di ritorno doveva tornare Giulia Bartolini e così non è stato quindi abbiamo lottato fino alla fine e in 4 punti se la sono giocate quattro squadre. Il nostro livello è questo non possiamo pensare di andare all’ultima giornata ad Imperia e vincere”.

In effetti la realtà è che i pareggi interni contro Rapallo e Orizzonte Catania sono costati quei punti che altrimenti avrebbero voluto dire posto tra le prime 6 e accesso ai playoff.

Oltretutto l’eventuale accesso ai playoff sarebbe stato un problema vista l’anagibilità al momento di via Roma…

“Si perchè la piscina di via Roma a Prato non era agibile per le manifestazioni quindi eravamo in difficoltà – continua Bologna – le ragazze pur con queste problematiche si sono allenate ugualmente e con grande spirito ed ora continueremo la preparazione fino a luglio”.

Magra consolazione, ma la Prato Waterpolo sarà l’unica squadra Toscana in serie A1

“Questo è un vanto ma ora insieme a Stefano Tempesti che è il nostro direttore sportivo – conclude Bologna – parleremo con le istituzioni perché è giusto che ci sia un contributo importante per questa realtà”.

Una realtà aggiungiamo noi importante che sta crescendo e che si prospetta di farlo ancora di più in futuro con nuovi innesti che miglioreranno ulteriormente un organico già di livello.

Rimane comunque l’amaro in bocca per una stagione che, con tutte le scusanti del caso (l’abbandono di Carlesi, il mancato ritorno di Bartolini in vasca prima dell’ultimo turno, le problematiche dell’ultimo mese dopo la caduta del pallone), si è comunque conclusa decisamente al di sotto delle aspettative della vigilia di inizio campionato.

Gli arrivi estivi dovevano garantire il salto di qualità, cosa che è solo parzialmente avvenuta e soprattutto per merito della “giovane-vecchia guardia” con Tabani e Galardi su tutte ma anche con la crescita di Francini e Albiani.

Per arrivare a superare realtà storiche della pallanuoto femminile come Rapallo, Catania e per raggiungere avversarie come Padova, Messina e Imperia, cosa che, a tempo debito, l’ambizioso Prato vuol fare, serve di più da parte di tutti, in vasca e non, ma questo Iacopo Bologna e Stefano Tempesti lo sanno bene.
I risultati dell’ultima giornata: Orizzonte- Rapallo 10-8, Messina – Bogliasco 14-7, Mediterranea Imperia- Prato 10-7, Sis Roma- Plebiscito 0-12, Firenze – Cosenza 10-11.

La classifica: Plebiscito 49, Messina e Mediterranea Imperia 44, Bogliasco 27, Rapallo 25, Orizzonte 24, Prato Waterpolo 23, Cosenza 13, Sis Roma 7, Firenze 4.

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