11 Aprile 2015

Azioni BpVi, Zonin conferma: “Chiediamo il ridimensionamento delle quote” tra i fischi e le contestazioni dell’assemblea. E nella sua relazione non cita mai Prato


Si è conclusa la relazione di Gianni Zonin, presidente della Banca Popolare di Vicenza. Questa mattina, nella città veneta, è in corso l’assemblea dei soci chiamata a rinnovare il Consiglio di amministrazione della società e a votare il bilancio. Zonin conferma: la BpVi propone un ridimensionamento delle proprie quote a 48 euro (leggi l’articolo), giustificato sulla base di una perizia del consulente super partes nominato dai vertici della banca. Secondo il presidente, che ha fortemente sostenuto questa decisione, questo passaggio porterà benefici per gli azionisti. Da sottolineare che Zonin, nel corso della sua relazione, durata una buona mezz’ora, non ha mai citato Prato ma solo Vicenza, il Veneto e il nord-est.
All’assemblea, che si tiene alla fiera di Vicenza, sono presenti circa 7mila persone, tra queste Fabia Romagnoli, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, che detiene lo 0,5% delle quote azionarie della Banca Popolare di Vicenza. Se confermato dal voto dei soci (ma sembra ormai cosa certa), il ridimensionamento comporterà una dimininuzione del 23% del valore delle azioni possedute dalla Fondazione, che era di 21,4 milioni di euro: il calo dunque è di quasi 5 milioni.

 

 

Dopo la relazione di Zonin sono arrivati anche fischi e contestazioni. Alcuni soci intervenuti hanno espresso il loro disappunto per la riconferma dell’attuale Consiglio di amministrazione della banca, la cui composizione, con la sola aggiunta di un nuovo ingresso, è stata proposta dai vertici di BpVi. “Se ci chiedete un rinnovamento, con la previsione di un ridimensionamento delle nostre quote, allora è giusto cambiare anche la testa”, è stato detto in alcuni interventi. Gli azionisti ribadiscono di aver accettato tutti i provvedimenti passati, compresa la ricapitalizzazione e oggi si trovano con la sorpresa di una svalutazione del 23 per cento. “Una non lungimirante gestione: o lei non conosceva la reale situazione o ce l’ha nascosta: lei ha tradito la mia fiducia e le mie aspettative”, ha detto un socio rivolgendosi a Zonin.

Nella grande sala dove si sta svolgendo l’assemblea – ricordiamo che sono intervenute oltre 7mila persone – le rimostranze di un gruppo di soci sono state così forti che il presidente Zonin ha minacciato di far intervenire la forza pubblica.

Altri azionisti lamentano di aver chiesto il rimborso già da maggio dello scorso anno senza ottenere risposta, protestano perché c’è chi è stato liquidato e chi no. Già si profila una domanda: cosa succederà se l’assemblea non approverà il deprezzamento? Risponde Zonin: “L’azione varrà 3,75 euro fino alla prossima convocazione”. L’assemblea esplode in un boato e urla: “Ladri!”.

L’ufficio stampa della banca ha chiesto al sito VeneziePost di interrompere la diretta dei lavori assembleari su Pericospe. Atmosfera incandescente a Vicenza dunque, con il giornale web che ha twittato tutto il suo disappunto per questa decione di oscurare lo streaming: “Nervosismo all’assemblea di Pop Vicenza. L’ufficio stampa fa sospendere la diretta di VeneziePost su Periscope. #dirittodicronaca”.

C’è un clima acceso tra i soci che formano capannelli nell’atrio e nel piazzale della Fiera per confrontarsi su che cosa fare: l’elemento più contestato è l’arroganza con cui la dirigenza si è posta nei confronti dei soci, soprattutto piccoli risparmiatori che oggi si trovano in grave difficoltà con il deprezzamento del valore delle azioni. Dentro, una dirigenza che fa il possibile per difendere la bontà delle scelte. “Quello che mi rammarica – dice Zonin – è che si metta in discussione e l’onestà e la serietà del Cda e dei dirigenti. Noi siamo sereni e siamo tranquilli perché abbiamo lavorato con onestà e con serietà. Questa è l’ultima assemblea come banca cooperativa. Lavoreremo perché la banca resti a Vicenza, possa consolidarsi e raggiungere un livello europeo: le aziende piccole stanno scomparendo, anche se l’Italia è diventata grande per le piccole aziende, ma il mondo sta cambiando. Pur comprendendo le ansie, i timori e le preoccupazioni di chi ha parlato prima, vi chiedo di avere fiducia su quanto succederà in futuro”.

Alla fine arriva il voto: approvati a larga maggioranza bilancio, proposta di copertura delle perdite, destinazione in beneficienza di 500mila euro. Approvata la proposta di determinare in 44,25 euro il valore delle nuove azioni, che si aggiunge al valore nominale di 3,75 euro. E dunque come nelle previsioni il nuovo valore è di 48 euro. Inoltre il Cda si è impegnato a destinare un terzo del netto dei compensi all’acquisto di azioni.

 

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Edo
Edo
9 anni fa

E anzi che vi proponete come istituti finanziari dalla parte dei cittadini per aiutarli a difendere i loro risparmi o per cercare almeno di mantenere il potere d’acquisto, VERGOGNATEVI ,voi e il governo che vi permette queste bestialità che rovinano tanti risparmi di una vita della povera gente.

Martino
Martino
9 anni fa

Oltre al danno la beffa! Questi dirigenti della banca se ne devono andare! I pratesi uniti devono reagire

Roberto
Roberto
9 anni fa

In una sola giornata, con una rapidità inaudita, il governo Renzi ha deliberato la distruzione del patrimonio socio economico che per oltre 150 anni ha retto brillantemente sul territorio grazie allo spirito cooperativo delle Banche Popolari e delle Banche di Credito Cooperativo. Politici ed economisti ci dicono che lo vuole l’Europa. Beh! se rovinare i risparmi di tante persone è un’esigenza necessaria per restare in Europa, chi se ne frega di questa Europa ?

Paolo
Paolo
9 anni fa

Fino a una settimana fa i direttori delle filiali rassicuravano sul mantenimento del valore delle azioni. Tre giorni prima dell’assemblea la pubblicazione del ridimensionamento delle quote, già questo è grave.
In assemblea si vociferava che il presidente ha venduto le proprie azioni (o buona parte delle stesse) in questo ultimo periodo. Se fosse vero sarebbe la dimostrazione di aver condotto una truffa ai danni degli azionisti (loro impossibilitati a riscuoterle).

Paolo
Paolo
9 anni fa

Il Cda avrebbe dovuto in primo luogo ridursi i compensi del 23% e di un’ulteriore grossa percentuale per il danno arrecato.

elisabetta paratico
elisabetta paratico
9 anni fa

la popolare vicenza di treviglio è la mia banca , mi ha proposto piccoli investimenti che si sono rivelati positivi ,altri meno ,ma non posso pensare che la fregatura più grande me la dia proprio lei con le sue quote offerte fino a 15 giorni fa a 62.50 .Mi aspetto a giorni che mi facciano una proposta di ‘recupero ‘ sennò sposto il conto .
Questa è truffa !!!Zonin non so chi sia ma il direttore della mia banca mi deve guardare negli occhi quando mi dice che ho perso il 23% dei miei risparmi !!!

Paolo
Paolo
9 anni fa

Avere il conto soci mi costa 7 € mensili, altre banche offrono ai clienti non soci un conto corrente analogo a 1 € mensile. A questo punto la banca per tenersi i clienti dovrebbe offrire almeno ai soci il conto a costo 0 o pagarli perché rimangano.

Giovanni dei Neri
Giovanni dei Neri
9 anni fa

Capisco il disappunto di tutti di fronte a questo comportamento vergognoso, ma è necessario che alle parole seguano i fatti. Io personalmente comincierò a spostare i miei risparmi. Il rapporto tra banca e risparmiatore si basa sulla fiducia se manca questa manca la base stessa di un rapporto corretto. Se la Banca vale di meno significa daltronde che è meno sicura. Questo è un dato di fatto

Luisa
Luisa
9 anni fa

Da fine agosto 2014 la mia famiglia sta aspettando l’accreditamento delle azioni ereditate e gran parte sarebbero state vendute perchè serviva liquidità per quasi 8 mesi la banca ha continuato a trovare scuse assurde per non permetterci di avere e fare quello che volevamo con le azioni. Ora ci ritroviamo per quelle azioni ereditate una perdita di più di € 10.000,00.

Ivana
Ivana
9 anni fa

mi sono accorta da tempo che la banca aveva cambiato atteggiamento e quando andavo in filiale erano sempre meno reperibili sia al telefono che in ufficio per non dare le risposte che mi dovevano e tirare avanti era la strategia migliore fino al giorno dell assemblea. Trovo poco serio il comportamento ed oggi ancor meno dopo la perdita. Penso di spostare il tutto il altro istituto.

Nicola
Nicola
9 anni fa

l’anno scorso la banca insisteva perché tutti i propri clienti investissero in azioni della banca per raggiungere i 100000 soci,
e dopo anni che non ci sono ne dividendi ne aumento del valore delle azioni è arrivata una bella beffa, VERGOGNATEVI DIRIGENTI DAI RICCHI COMPENSI SFRUTTANDO I PICCOLI RISPARMIATORI!!!

silvio
silvio
9 anni fa

avevo venduto le azioni a maggio 2014 e non mi sono state liquidate nonostante nonostante rompessi sempre le scatole al direttore ed impiegati adesso mi sono trovato la sorpresa vergognati

franco
franco
9 anni fa

mettiamoci d’accordo troviamoci dei buoni avvocati e denunciamoli e facciamo causa quello che ci hanno raccontato sono tutte balle adesso con i soldi che ci hanno truffato forse ci liquiderannose se tutto va bene per ogni azione prenderemo45 euro vergognatevi

Nickname
Nickname
9 anni fa

Chi compra azioni sa o deve sapere che sono pperazioni a rischio. Questo non si può dire ad un pensionato o ad una persona che conosce solo i titoli di stato. Quello che certamente non è onesto e’ far acquistare azioni nell ultimo periodo quando i dati dell banca esprimono già un minor valore . Vanno quindi rimborsati e penso che in un contenzioso la banca soccomberà . Altra domanda come si fa a peritare il
Valore delle azioni a 62 euro e un anno dopo a 48 euro ? Le nuove norme della BCE erano già note anche un anno fa e un perito non può non tenerne conto nella sua valutazione ! Anche i periti dovrebbero risponderne !

oriella
oriella
9 anni fa

A me gli impiegati bancari hanno detto” abbiamo capito che le persone che mettevano soldi nelle azioni della popolare,pensavano di averle messe in una cassaforte,per questo sono arrabbiate!” Io ho risposto che non eravamo noi a pensarla così,ma erano stati proprio loro a farci credere questo,quindi ci avete ingannati,per questo li considero un’associazione a delinquere.

sergio
sergio
9 anni fa

Nel mese di dicembre sono stato contattato telefonicamente da un personaggio della banca venuto appositamente da Vicenza, che mi invitava ad incontrarlo nella filiale di Roma dove sono cliente. Mi ha convinto a diventare socio facendomi versare 6.250€, ora ecco la sorpresa. Forse non sapeva come sarebbero cambiati i valori? Sono convinto che i ladri sono più onesti.

Walter
Walter
9 anni fa

Da circa 16 mesi tentavo di vendere azioni pop vi. Niente. Sempre stato rassicurato sulla serieta’ e solidita dell’istituto. Dopo 11 Aprile mi sento derubato di euro 45000. Alla faccia della serieta’ e onesta’ delle persone che mi hanno ingannato.’

Roberto
Roberto
9 anni fa

Cercò persone x aprire causa contro la popolare di Vicenza. Le azioni una vera truffa.un valore interno non si svaluta cosi..cosa c’era sotto? A rimetterci o poveri…e ora di muoversi …gente ci dobbiamo svegliare e fargli vendere gli immobili che hanno x rientrare delle perdite.

Luisa
Luisa
9 anni fa

Rispondo a Roberto, l’associazione consumatori “Movimento Difesa del Cittadino” di Veneto e Friuli Venezia Giulia stanno già lavorando in questo senso queste le loro mail: treviso@mdc.it e friuliveneziagiulia@mdc.it”.

ferruccio
ferruccio
8 anni fa

A ragione oriella sono un’associazione a delinquere impostori e truffatori

michele
michele
8 anni fa

Distrutto una famiglia. Ma non si può fare nulla? Siamo in tanti….almeno proviamoci

ivo
ivo
8 anni fa

sono una persona che condivido il raggiro economico della bpv e in quantita x ne sono coinvolto anchio riusciamo a unirci e andargli contro o abbiamo solo una possibilita ,attributi contro i direttori delle figliali a buon intenditore.

sara
sara
8 anni fa

come i direttori avevano l’ortine di non far vendere affinche non ci fosse stato il consiglio d’amministrazione ora proporrei che il 23% di svalutazione si assumessero la responsabilita’ di soperire con i propi stipendi

andrea
andrea
8 anni fa

in questo momento economico e’ pericoloso sopprimere soldi a persone gia’ in difficolta’ la mente e’ debole e qualquno potrebbe scatenare la vendetta sintomo esistente in qualsiasi uomo (vedi caso bergamo direttrice bruciata in auto)

patrizia varese
patrizia varese
8 anni fa

ho fatto um muto di 100.000 ero ad aprile e la banca popolare di vivenza mi ha detto che se volevo il mutuo avrei dovuto vincolare una somma di 6.250 euro per avere un punto in meno sul mutuo e non pagare nessuna commissione bancaria ma erano sempre suldi miei che avrei potuto prendere in qualsiasi momento mi hanno mentito non dicendomi che stavo comprando delle azioni e che potevo perdere tutto sono di varese se cè qualcuno che è stato truffato come me si metta in contatto

Davide
Davide
8 anni fa

Finalmente i nodi vengono al pettine. Zonin e compari devono finire in galera. Ridateci i nostri soldi ladri maledetti!!! Io ho levato il mutuo e sto chiudendo il conto. Mi rimangono solo quelle maledette azioni. Spero che i soldi che ci avete rubato ve li spendiate in rimedi contro la diarrea.