Cittadella dello Sport, ricorso al Tar dei Cavalieri. Russo: “Salvaguardare attività e posti di lavoro”

“Quanto sta accadendo intorno alla cittadella dello sport di Iolo preoccupa e non poco. I Cavalieri invece di ricorrere al Tar avrebbero potuto dialogare col Comune per trovare una soluzione. La priorità adesso deve essere quella di difendere i posti di lavoro e le attività di coloro che hanno stipulato un contratto d’affitto con i Cavalieri e che rischiano di perdere parte dei loro investimenti”.
Interviene così il consigliere regionale del Pd, Rudi Russo, candidato ad un secondo mandato alle elezioni del 31 maggio, sulla vicenda della cittadella dello sport di Iolo. I Cavalieri hanno infatti presentato ricorso al Tar per chiedere di tornare a gestire l’impianto, nonostante non abbiano pagato le ultime tre rate del mutuo, costringendo il Comune a subentrare nell’impegno economico. Per Russo, al di là dell’aspetto contrattuale fra Comune e Cavalieri, resta fondamentale salvaguardare i diritti di chi si è ritrovato nel mezzo a questa disputa.
“Chi gestisce i campi di calcetto a Iolo e il ristorante pizzeria è nella paradossale situazione di non sapere a chi pagare l’affitto – spiega Russo – In più c’è l’incertezza sul futuro della struttura. Il Comune se dovesse presentare un nuovo bando di gestione di tutto l’impianto, dovrà privilegiare chi è già presente nella cittadella e ha investito centinaia di migliaia di euro per farla funzionare. E’ inaccettabile che soggetti corretti e in regola con i pagamenti debbano rimetterci per situazioni altrui”.