“E’ finita l’ora delle polemiche strumentali di chi è capace di speculare anche su tragedie così enormi per una manciata di voti. E’ necessario che tutte le istituzioni diano una risposta univoca e condivisa all’accoglienza dei profughi. Non possono essere solo cinque Paesi europei a sostenere l’arrivo dei migranti e a doverlo gestire, così come non possono essere soltanto alcune Regioni e Comuni a dare una risposta concreta in Italia. I 700 morti nel canale di Sicilia devono scuotere le responsabilità di ciascuno, bisogna agire in fretta”: così Matteo Biffoni, sindaco di Prato e delegato Anci per l’Immigrazione.
“I sindaci sono in prima linea – sottolinea Biffoni – nel collaborare per l’accoglienza di chi scappa dalla guerra e dalle carestie, ma la situazione è gestibile solo se ognuno fa la propria parte anche perché, a fronte di un numero sempre crescente di arrivi, nessuno può illudersi di potersi sottrarre senza creare danni ai cittadini. I numeri parlano chiaro: per i prossimi mesi il numero di sbarchi sarà in crescita, è necessario organizzarsi per far fronte a una situazione straordinaria, spalmando gli arrivi su tutti i territori e tenendo conto delle singole realtà”.
“Ha fatto bene il presidente dell’Anci Fassino – aggiunge – a chiedere al ministro dell’Interno un incontro urgente, anche con la Conferenza delle Regioni, per concordare ogni iniziativa utile per affrontare l’emergenza e per evitare di sovraccaricare Comuni sui quali già sono presenti molti stranieri”.
Non si tratta di speculare. Purtroppo è la verità. Con il sistema mare nostri e trito entrambi falliti hanno contribuito a tutto questo. Laggiù sanno cosa gli aspetta qua e non diteci che una volta qua emigrano nell’Europa del nord perché gli stiamo dando tutto. Quindi è l’ora che qualcuno che sta a Roma si faccia un esame di coscienza.
Sei tu che sei una tragedia…..per tutti noi pratesi.
L ha già detto il Silli ,pari pari!!
Penso che il primo a tirarsi indietro è lui. ma che ha fatto fino ad ora?
Si, è proprio vero, è una vergogna speculare sulle disgrazie. Nessuno fa la chiama a questi poveri disgraziati e non è giusto sobbarcarsi tutto noi italiani. C’è da rispettare i trattati internazionali e questi problemi si devono affrontare a livello internazionale, noi non possiamo fare altro di ciò che al momento facciamo. BASTA CON DISCORSI A VANVERA E’
IL MOMENTO DI DARCI UNA MANO TUTTI QUANTI
In realtà, non è colpa di mare nostrum o triton, la colpa di tutto e attribuibile ad un europa politica mai creata… perchè ad oggi se ci fosse stata un europa unita avremmo potuto combinare affrontare meglio la situazione…
Bravo, bravo… Un ti tirare indietro per i profughi: tirati indietro solo per la costruzione dell’areoporto.
Ma se siete i primi a speculare su queste cose quando c’era i governi di destra.
Quando non garbano le critiche son boni a dire solo guarda la destra guarda la sinistra. E l’ Italia affonda intanto