“Lo scorso 4 aprile ho scritto al sindaco e al direttore generale della Asl con l’intento di “accendere i riflettori” sul tema del capolinea Lam all’ospedale. Per ora non ci sono pervenute risposte da parte di nessuno”. E’ quanto lamenta il presidente del Centro per i diritti del malato Fabio Baldi. “Sono perfettamente consapevole che sono passati pochi giorni ma ritengo che sia opportuno, nell’interesse dei cittadini, tenere accesa l’attenzione sulla segnalazione espressa, per cercare di capire se sia stata una scelta giusta, dopo avere realizzato un ospedale completamente nuovo, avere progettato la fermata della LAM a 500 metri di distanza dall’ingresso Visitatori” conclude Baldi.
…. sa come è… camminare fa bene alla salute… metro in più metro in meno…. specialmente in inverno sotto con freddo e pioggia e/o con il caldo a 40° d’estate….
forse è un modo per scoraggiare ai cittadini la frequentazione di “cotanta opera” così ben fatta come dimostrano le denunce fatte con cadenza ormai settimanale se non inferiore….