Costo dell’energia troppo alto per le imprese, lotta al distretto parallelo, mobilità (aeroporto compreso) e sanità. Sono queste le tematiche principali toccate oggi dal governatore uscente e candidato per il secondo mandato Enrico Rossi. Il candidato del Pd, accompagnato dai 6 componenti della lista pratese, ha visitato alcune aziende del territorio incontrando le categorie economiche ed i sindaci.
Dalle categorie economiche sono arrivate richieste per abbassare i costi energetici e per proseguire il progetto riguardante i controlli nei capannoni.
“Quello dell’illegalità è un tema sentito, come Regione abbiamo già messo in campo un progetto che ha permesso di controllare molte ditte e di rilevare tante irregolarità. Ci è stato chiesto di proseguire. E’ un investimento che si è già ripagato da solo con i proventi delle multe. Ora bisognerà battere sul tasto dell’evasione fiscale, ancora troppo alta a Prato”. La visita non poteva non toccare due aspetti importanti come la sanità e la mobilità. Rossi ha difeso a spada tratta il nuovo ospedale e il nuovo aeroporto. “Prato aveva un ospedale da terzo mondo, la Regione ha investito oltre 200 milioni per il nuovo, che è efficiente. E’ vero però che il pronto soccorso e le cure intermedie vanno potenziate”. Rossi ha sottolineato che a breve dovrebbero partire i lavori per la terza corsia dell’A11 e per risolvere il nodo sul viadotto dell’Indiano. Quanto al nuovo aeroporto ha ribadito: “E’ una scelta fatta per il bene della Toscana e quindi anche dei pratesi, che non devono temere ricadute ambientali”. Quanto ad un possibile calo di consensi ha chiosato: “Non credo a chi dice che abbiamo snobbato Prato, le urne diranno se è vero, ma personalmente non temo un calo dei consensi”.
Questo la faccia ce la come il ………….
io nel mio piccolo faccio di tutto per convincere le persone a non votare ROSSI!
Se tu avessi avuto un po di pudore politico non ti dovevi neanche presentare a prato
o vediamo quanto siamo grulli a Prato…intanto,nella foto, intorno al Rossi ci sono 10 furbetti
Mi raccomando, votatelo !!
@staisereno
…pudore ? forse all’estero, in casi rari… ma i politici italiani pudore zero !
lo rivotano,stai tranquillo ordini di scuderia.
i Pratesi purttoppo sono ancora legati alla bandiera rossa, forse cambieranno le cose tra una ventina d’anni quando ci saranno le nuove generazioni, ancora in giro per la città ci sono rossi sfegatati da circolo arci.