“L’Europa è una grande opportunità e dobbiamo metterci in condizione di sfruttare tutte le risorse che offre, non mi stancherò mai di dirlo” – esordisce così Ilaria Bugetti sul tema che ha scelto di lasciare come comun denominatore di ogni suo intervento: dalla cultura all’ambiente, passando attraverso sport e impianti o viabilità e nuove tecnologie.
“Con la legge di riordino istituzionale il nuovo assetto che si determinerà richiede grande dinamismo da parte di aziende, imprenditori e attori sociali. Verrà meno, infatti, un ente intermedio come la Provincia e si dovranno cercare contatti diretti con la Regione e con lo Stato per accedere ai finanziamenti. In una fase di grandi tagli come quella attuale in cui le risorse sono in progressiva riduzione, non ci si potrà fermare alla dimensione locale o nazionale, ma occorrerà rivolgersi a quella europea”.
Il quadro che si delinea, dopo una serie di incontri con imprese, associazioni di categoria del territorio, tecnici del settore e docenti del PIN è quindi chiaro: da più parti si vede nell’Unione Europea un enorme potenziale per un’ampia gamma di progetti e programmi nei settori più diversi.
“Farlo da soli è difficile e spesso non fruttuoso: per questo – sottolinea Bugetti – il mio impegno andrà nella direzione di promuovere la creazione di un’agenzia regionale, come c’è già in Emilia Romagna, per aiutare gli attori economici ma anche le associazioni e il terzo settore ad avere le giuste informazioni e poter beneficiare delle opportunità offerte, in termini di capacità di accedere ai bandi, fare rete per ottenere le risorse o di rendicontazione una volta ottenute le risorse”
quanto avrei caro se non ti votassero!
Ma questi fondi, queste infrastrutture, queste nuove sinergie… succede tutto ora, due giorni prima delle votazioni?