Gestione separata, Bugetti propone l’istituzione di un fondo compensativo per i liberi professionisti iscritti all’INPS

Un fondo compensativo gestito dalla Regione Toscana che venga incontro ai liberi professionisti iscritti alla gestione separata dell’INPS, “che restano ancora oggi i più penalizzati in termini di aliquota se rapportata al reddito minimo”. Ilaria Bugetti, candidata PD al consiglio regionale, torna a parlare di lavoro e interventi per il sostegno a occupazione, reddito e produzione. In questo caso, pensa a forme concrete per aiutare i professionisti iscritti alla gestione separata dell’INPS, con incentivi che consentano loro di stare nelle regole senza essere strozzati dal fisco. E su questo Bugetti si impegna per un intervento istituzionale in ambito regionale, “con la creazione di un fondo che copra lo sconto fiscale necessario per abbassare di fatto di qualche punto l’aliquota INPS sulle partite IVA. Del resto già su altre leggi regionali, come l’IRAP, sono stati applicati sconti e non vedo perché non si possano allargare ad altre categorie. A Prato – prosegue Bugetti – sono circa 20mila gli iscritti alla Gestione separata dell’INPS, cittadini liberi professionisti che utilizzano la partita IVA – spiega Bugetti – Nel decreto Milleproroghe è stato approvato un emendamento che fissa al 27% la contribuzione per i professionisti iscritti alla Gestione Separata INPS; dall’anno prossimo, però, l’aliquota ricomincerà a crescere fino al 28%, toccando il 29% nel 2017. In un momento di rivoluzione nel mercato del lavoro, in cui anche tanti ex dipendenti oggi lavorano come liberi professionisti per il cambiamento del mercato del lavoro, dobbiamo sostenere in ogni modo una fetta così rappresentativa del mondo del lavoro pratese”.