Mercato ambulanti in viale Piave, Petrella: “L’ingorgo di auto in centro poteva essere evitato”

All’indomani del grande ingorgo che si è formato ieri in piazza San Marco e che ha mandato in tilt la circolazione urbana, ci si interroga su quali siano stati i motivi e se tale situazione potesse essere evitata. La chiusura di viale Piave, occupata dal mercato straordinario degli ambulanti e la straordinaria affluenza al Festival del cibo di strada in piazza del Collegio, hanno provocato lunghe code in entrata e in uscita dal centro storico.
“Il mercato degli ambulanti di domenica 24 in viale Piave doveva essere un appuntamento per riempire il centro di Prato con gente allegra e spensierata. Ed invece ha creato un ingorgo incredibile di auto con smog, stress e cittadini e automobilisti arrabbiati. – ha dichiarato oggi Pasquale Petrella, responsabile provinciale Prato di Scelta civica per l’Italia. – Che cosa non ha funzionato? Possibile che non si riesca ad organizzare un evento che in altre città sembra la cosa più normale di questo mondo, senza creare dei pasticci? Eppure il mercato in viale Piave non è assolutamente una novità, è evidente quindi che c’è stato qualcuno che ha preso alla leggera il proprio compito ed è necessario che venga fatta una analisi dettagliata negli uffici competenti per capire a chi appartengono le responsabilità di questo che è un chiaro ed evidente disservizio per la città”.