Non è passata inosservata l’ultima dichiarazione “a effetto” di Enrico Rossi, che nella visita di sabato in città per la campagna elettorale che lo vede ricandidato per il Pd alla carica di governatore, ha elogiato il nuovo ospedale di Prato tacciando di trogloditi coloro che difendono il vecchio.
Per rispondere a Rossi sui social network è nato il motto #Iosono troglodita. A lanciarlo Alessandro Bonacchi, segretario del circolo di Rifondazione Comunista Carlo Giuliani Prato città. Sulla sua pagina Facebook Bonacchi ha scritto: “#IOSONOTROGLODITA SONO DI PRATO. MI PIACEVA IL VECCHIO E FUNZIONANTE OSPEDALE PUBBLICO, A ME NON PIACE IL NUOVO OSPEDALE DI PRATO PRIVATO . Enrico Rossi candidato presidente per il secondo mandato del PD alle elezioni del 31 Maggio ha definito TROGLODITA il pratese che rimpiange il vecchio ospedale. Facciamoci tutti una foto con il cartello allegato e mettiamola su FB e twitter con l’hashtag #iosonotroglodita. Condividete per favore!”
“Ho letto le dichiarazioni di Rossi e come pratese mi sono sentito offeso e arrabbiato – spiega Bonacchi -. Il linguaggio utilizzato dal governatore è quello di chi considera Prato un’appendice della capitale Firenze, e i pratesi gente rozza a cui si può far passare gli aerei sulla testa. Questa non è un’iniziativa politica, ma nasce dall’amore per la mia città, che sta riscuotendo adesioni sia da persone che si riconoscono nella sinistra sia da quelle che si riconoscono nella destra. C’è chi mi ha chiesto di organizzare un flash mob e stiamo valutando la possibilità”.
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