La realizzazione di un doposcuola dedicato ai bambini stranieri a Montecatini; il sostegno linguistico agli alunni che non parlano l’italiano in una scuola di Sesto Fiorentino e il reinserimento lavorativo di persone in condizione di svantaggio attraverso attività di manutenzioni casalinghe a Prato. Questi alcuni dei progetti finanziati dalla Fondazione Carlo Marchi di Firenze presentati questa mattina dal presidente Sergio Chiostri in occasione del progetto “Teatro e carcere” di cui sono tra i principali promotori. “Abbiamo ricevuto oltre 100 richieste di finanziamenti nell’ultimo anno – ha detto Sergio Chiostri, presidente della Fondazione Carlo Marchi – per progetti dedicati al sociale. Ne abbiamo selezionati alcuni e li finanziamo, come il teatro in carcere della compagnia di Sollicciano”. Tra i progetti finanziati, in fase di realizzazione, da segnalare anche “Imparo a crescere” sui percorsi didattici per i più piccoli (inferiori a 6 anni) i cui nuclei familiari sono in grave difficoltà economica e “Ospedale a misura di bambino” che prevede il sostegno morale ai bambini ricoverati nel reparto pediatrico dell’ospedale “Santo Stefano” di Prato attraverso gli operatori di “Soccorso Clown”.
