29 Giugno 2015

Il Sap protesta: “No al reato di tortura” e intanto i poliziotti a Prato devono comprarsi il vestiario VIDEO


“La legge sul reato di tortura è un lasciapassare per i delinquenti” “La vera vittima del progetto di legge sul reato di tortura sarà il cittadino”. Sono alcune delle frasi che si leggono sui volantini che i rappresentanti del Sap di Prato hanno distribuito questa mattina ai cittadini al mercato. L’iniziativa è stata organizzata dal sindacato autonomo di polizia a livello nazionale per prendere le distanze dalla proposta di legge sul reato di tortura.
La distribuzione dei volantini è stata anche l’occasione per tornare a parlare della carenza degli organici delle forze dell’ordine a Prato. Alla polizia i rinforzi promessi e sbandierati non sono arrivati, le macchine scarseggiano e gli agenti devono vestirsi a proprie spese.

Ascolta l’intervista al segretario provinciale del Sap Antonietta Acierno

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enrico
enrico
8 anni fa

onestamente non capisco perché il sindacato di polizia debba essere contrario al reato di tortura.un vecchio proverbio dice male non fare paura non avere.fortunatamente non siamo in uno stato di polizia.personalmente sono anche contrario che nelle forze di polizia e nella magistratura ci siano delle vere e proprie correnti politiche.le forze di polizia e la magistratura non devono discutere delle leggi approvate dal parlamento ma bensi farle rispettare.

myrian
myrian
8 anni fa

Caro Enrico con questa legge arriveremo al punto che un delinquente potrà picchiare un poliziotto senza paura perchè per il reato di tortura le forze dell’ordine avranno le mani legate!Piena solidarietà alle forze dell’ordine!

rosario anniciello
rosario anniciello
8 anni fa

vorrei rispondere ad enrico vedi caro amico quando una persona esagitata ti da addosso e non hai neanche più la facoltà di difenderti e difendere il cittadino onesto perchè devi avere paura che il primo magistratino ti da addosso perchè magari per bloccare, attenzione non picchiare la persona fuori di se questo si fa male e questo si sente in diritto di denunciarti e magari come è successo a Lucca ad un carabiniere vedersi condannato alla reclusione e al risarcimento solo per aver fatto il suo dovere molti appartenenti alle forze dell’ordine forse ci penseranno un po su a venire quando tu chiami perchè c’è qualcuno che ti è entrato in casa o perchè un energumeno ti sta sfondando di cazzotti. ecco perchè il reato di tortura che è una grandissima cazzata penalizza prima il cittadino onesto e poi l’appartenente alle forze dell’ordine

tommaso
tommaso
8 anni fa

ma che c’entrano i tagli con il reato di tortura?! il SAP tenta di sviare e strumentalizzare la questione perchè ancora non son riusciti a cancellare la vergogna della Diaz al G8 di Genova e i pestaggi a morte di persone fermate. Quella è tortura e una legge che la punisce è un presidio di civiltà, perchè i cittadini devon potersi sentire sicuri in custodia allo Stato e non minacciati da uno stato di polizia

il pratesaccio
il pratesaccio
8 anni fa

d accordo con myrian.

enrico
enrico
8 anni fa

myrian,il delinquente che picchia il poliziotto deve essere processato e condannato da un giudice senza avere paura di essere torturato anche se sono sicuro che il legislatore non considera tortura un eventuale graffio.

enrico
enrico
8 anni fa

caro rosario,ma cosa centra il poliziotto che si difende con il poliziotto che tortura ? leggiti l’aricolo di legge e ti accorgerai che deve essere presente una precisa serie di atteggiamenti per potersi configurare il reato di tortura.no alla stato di polizia.

myrian
myrian
8 anni fa

Tommaso torna a letto!