Il conto alla rovescia è terminato. Da questa mattina l’accesso alla Ztl 0-24 è possibile solo se muniti di apposito permesso. Se tecnicamente non si può dire che sono entrati in funzione i varchi elettronici, di fatto è come se lo fossero. I 6 occhi elettronici di piazza Sant’Antonino, via Ricasoli, via Guizzelmi, via Bartolini, via San Jacopo e via dei Tintori, che vigilano altrettanti ingressi nella Ztl, al momento funzionano solo con l’ausilio dell’occhio umano, nella fattispecie di quelli della pattuglia della municipale. Per il primo mese, ovvero fino al 2 luglio, gli accessi alla Ztl 0-24 saranno presidiati dai vigili, che controlleranno i passaggi e – nel caso di assenza di permesso o di permesso scaduto -sanzioneranno gli automobilisti. Poi dal 3 luglio entreranno definitivamente in funzione le telecamere. Per il primo mese di prova la multa di 81 euro potrà essere fatta dalla municipale sia fermando i veicoli irregolari, sia con controlli a distanza. La pattuglia potrà prendere nota della targa del veicolo in entrata e comunicarla al comando per la verifica. Se dal controllo risulterà priva di permesso, la multa sarà recapitata a casa dell’automobilista. Nel primo giorno di varchi sono una ventina le multe fatte. “Le sanzioni sono inferiori al 10% dei transiti controllati – ha fatto sapere il comandante della polizia municipale Andrea Pasquinelli – una decina delle quali relative al varco di via Tintori. Questo significa che i cittadini sono informati e prestano attenzione alle disposizioni”. “L’intenzione non è quella di fare cassa ma di proteggere la zona monumentale – ha aggiunto l’assessore alla mobilità Filippo Alessi – ma possiamo dire che per ora i cittadini stanno rispondendo positivamente”.
