28 Luglio 2015

Multe varchi, l’assessore Alessi: “Su 90mila passaggi pochissimi i casi di errore”. Procedure semplificate per portatori di handicap


A meno di un mese dall’attivazione dei varchi si contano 90mila passaggi nella zona interessata. Alle polemiche risponde l’assessore alla mobilità Filippo Alessi: “In tutte le città dove sono stati attivati i varchi nel primo anno ci sono state difficoltà, per l’adeguamento a un sistema meccanizzato che quindi può essere soggetto a errori che vengono via via aggiustati. Ricordiamo che le regole sono le stesse da 10 anni, semplicemente adesso chi sgarra riceve sicuramente la sanzione”.

L’attivazione dei varchi è stata ritardata di sei mesi per informare al meglio i cittadini: “Sulla comunicazione abbiamo fatto ogni sforzo possibile: proprio per informare al meglio abbiamo coinvolto tutti i media cittadini che hanno dato continuamente comunicazione su regole, permessi e attivazione; abbiamo fatto spot dedicati, abbiamo aperto una pagina con informazioni sul sito del Comune di Prato, abbiamo inviato una lettera a ogni famiglia residente nella zona interessata e a tutti i cittadini disabili con permesso handicap. I varchi esistevano fisicamente già da un anno e mezzo e dal momento dell’attivazione per un mese a ogni varco è stata presente fisicamente la polizia municipale. “Inutile inviare la lettera a tutti i cittadini di Prato, tanto più che non sono cambiate le regole in vigore negli ultimi dieci anni, semplicemente chi viola le regole viene adesso sicuramente sanzionato, ma la maggior parte dei pratesi le regole le rispetta”, spiega l’assessore Alessi. “Per quanto riguarda i disabili, il numero dei permessi per handicap supera le 4mila unità, ma i casi di errore sono poche decine – circa 50 quelli accertati finora. I casi di errore fanno clamore, ma i passaggi quotidiani nella zona Ztl sono 3.500 al giorno: su 90mila passaggi in un mese, quindi, gli errori o i casi particolari come quello del motorino spinto a mano sono davvero pochissimi: anzi, questo risulta l’unico caso. E, ovviamente, tutte le multe comminate ingiustamente vengono annullate”.

Finora sono stati accertati 50 casi di errata trascrizione di targa portatori di handicap (su circa 4mila totali): in caso che un portatore di handicap con targa comunicata correttamente agli uffici di polizia, veda arrivare un verbale di una multa inviato per errore, deve recarsi in via Mazzini agli uffici della polizia municipale: la polizia verifica, in caso di errore annulla il verbale: “Abbiamo messo in piedi – spiega Alessi – una procedura semplificata per questi casi”.

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uomolota
uomolota
8 anni fa

insomma: ogni scusa è buona per spillare soldi ai cittadini.venissero almeno spesi bene!

Duilio
Duilio
8 anni fa

Non hanno a entrare!!!