10 Agosto 2015

Ambulanti in spiaggia, Silli (FI): “Check point e controlli del permesso di controllo”


Controlli fissi in spiaggia, una sorta di “check point” dove l’ambulante debba mostrare il titolo di soggiorno e le autorizzazioni per lavorare come tale. A lanciare la proposta è Giorgio Silli, responsabile nazionale immigrazione di Forza Italia. “Chiunque villeggi al mare, da ogni parte d’Italia, – afferma Silli – si sarà reso conto che il fenomeno degli ambulanti sulle spiagge, i cosiddetti volgarmente vu cumpra’, è aumentato vertiginosamente, tanto da essere diventato insopportabile.”
“Per avere un permesso di soggiorno vi è la necessità di un contratto di lavoro, mi domando di chi siano dipendenti costoro. Presumibilmente sono clandestini o comunque irregolari. Sarebbe utile, se non indispensabile – propone Silli – una sorta di controllo fisso sulla spiaggia, una sorta di ‘check point’ dove l’ambulante debba mostrare il titolo di soggiorno e le autorizzazioni per lavorare come tale. A norma deve corrispondere sanzione. Quando si è in uno stato di diritto degno di questo nome il rispetto delle norme deve essere verificato costantemente e non lasciato al caso, soprattutto quando i numeri non lo permettono” aggiunge Silli, che non risparmia critiche al Governo Renzi: “Sta gestendo il fenomeno migratorio in maniera quasi goliardica ed il problema degli sbarchi con l’ideologia dell’accoglienza a tutti i costi.”

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Asfaltorovente
Asfaltorovente
8 anni fa

Scusi Silli, perchè questi provvedimenti non li ha fatti/presi anche quando era assessore a Prato e i cittadini pratesi erano “disturbati” anche senza essere in spiaggia ma semplicemente seduti a prendere un caffè al bar o all’uscita di un Supermercato?
Le risparmio la classica battuta di Totò.

Pisolo
Pisolo
8 anni fa

Silli non ti rendi conto che e ‘ 20 anni che vu fate questi discorsi e che vu siete venuti a noia anche alla noia! Oltretutto questi discorsi hanno dimostrato di non incidere minimamente sulle cose!

Luce
Luce
8 anni fa

E lo scontrino lo fanno ??? Perché oltre a essere clandestini sono anche evasori . Ma ciò succede non solo al mare ma anche a Prato nn solo con il governo Renzi ma anche con Berlusconi . Finiamola di prenderci in giro!!!!in San Giorgio c è un magazzino da anni che distribuisce merce ai così volgarmente detti Vu cumpra ma nessuno delle autorità è andato a controllare come mai?????

azzurra
azzurra
8 anni fa

perche’ una cosa cosi elementare come il rispetto delle regole in italia è cosi difficile da capire ?se qualcuno gioca a fare il missionario vuol dire che la politica non è il suo mestiere

Aurora
Aurora
8 anni fa

E filo spinato intorno ai giardini e frontiere fra le frazioni e poi magari un bel muro alto come voglian fare in Ungheria, dove la storia non ha insegnato nulla…ah, se venisse realizzato, mi premurero’ di stare dall’altra parte…don’t be silly

Giorgio Silli
Giorgio Silli
8 anni fa

No, no, niente di tutto questo amici miei. Semplici controlli dei documenti a tutti. Sei in regola ? Benvenuto. Non lo sei ? Arrivederci. Oppure o problemi si risolvono facendo finta di non vedere ?

Asfaltorovente
Asfaltorovente
8 anni fa

Silli, lei interviene e non risponde a nessuna delle osservazioni fatte negli interventi.
Perchè a Prato nei 5 anni in cui lei è stato assessore in Via S. Giorgio l’ingrosso di roba contraffatta che rifornisce molti “Vu cumprà” ha continuato a proliferare?
Perchè Lei non ha predisposto il sequestro della merce contraffatta e andando all’origine di dove quell’ingrosso (e altri di cui lei e Milone eravate sicuramente a conoscenza) si approvvigiona?
Ci può dire durante i 5 anni in cui lei è stato assessore quanti provvedimenti sono stati presi contro i “vu cumprà” non in regola?
Resto della mia idea: lei è beatamente al mare e si preoccupa di far star tranquilli chi è a prendere il sole, mentre dei pratesi a lei nei 5 anni passati non glien’è fregato niente.
E mi creda, anche a noi, che non andiamo al mare, a volte (non sempre) hanno disturbato la quiete di un buon caffè da prendere in santa pace.