Ha dato fuoco al portone di alcuni connazionali che non volevano ospitarlo per la notte nella loro casa di Montemurlo e subito dopo è andato a rubare in un appartamento di via Righi a Prato. La folle notte di un ventenne marocchino, senza fissa dimora e con diversi precedenti penali, si è conclusa alle sei del mattino con l’arresto da parte dei carabinieri del nucleo radiomobile che lo hanno ammanettato mentre usciva dall’abitazione scelta per il furto. A chiamare le forze dell’ordine alcuni vicini che hanno sentito suonare l’allarme della casa, i cui proprietari erano in vacanza.
Ma il furto in appartamento era solo l’ultimo dei reati commessi dal 20enne: due ore prima aveva infatti appiccato il fuoco con del liquido infiammabile al portone di casa di alcuni connazionali residenti in via Franklin a Montemurlo che gli avevano negato l’ospitalità. Questi ultimi hanno tentato di domare le fiamme: due persone sono rimaste ustionate e portate al pronto soccorso, non in pericolo di vita. Per spengere il rogo sono intervenuti i vigili del fuoco; sul posto anche i militari della Tenenza di Montemurlo. Il ventenne è stato arrestato per furto aggravato in abitazione e denunciato in stato di libertà per danneggiamento seguito da incendio.
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