Palazzina della droga alle Badie: sequestrata cocaina e contanti per oltre 8mila euro

Una “palazzina della droga” alle Badie, punto di riferimento di una fiorente attività di spaccio di stupefacenti messa in piedi da un cittadino albanese. Nel pomeriggio di sabato, durante una attività di controllo, gli agenti hanno perquisito due appartamenti, rinvenendo in entrambi droga e denaro. I controlli sono partiti da una BMW di grossa cilindrata che si aggirava in zona via Fiorentina, alle Badie, intorno alle 15.50 di sabato scorso. Gli agenti di polizia hanno seguito l’auto, guidata da un trentatreenne albanese con precedenti di polizia, mentre si fermava nei pressi di una palazzina e ne usciva poco dopo in compagnia di un connazionale armeggiando all’interno del cofano motore della BMW. Una volta fermato l’uomo alla guida della BMW, e trovatolo in possesso di 52,98 grammi di cocaina, sequestrata, gli agenti hanno proseguito i controlli all’interno della palazzina delle Badie, alla ricerca dell’altro straniero poco prima visto in compagnia del trentatreenne. Ispezionando diversi appartamenti (non sapendo in quale di questi fosse entrato l’uomo), gli agenti hanno scoperto le due attività di spaccio. Nel primo caso, si tratta di un ventiseienne albanese pluripregiudicato agli arresti domiciliari: nel suo appartamento sacchetti e ritagli di cellophane verosimilmente destinati al confezionamento della droga ceduta al trentatreenne, nonché denaro contante pari a 3.380 euro; droga e denaro sono stati sequestrati. Il trentatreenne è stato arrestato per il reato di detenzione a fini di spaccio di cocaina, mentre il ventiseienne, ricondotto nella sua abitazione con ripristino della misura degli arresti domiciliari, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di spaccio di sostanza stupefacenti. Ma prima di entrare nell’appartamento del ventiseienne, gli agenti hanno controllato l’abitazione di un trentacinquenne marocchino che viveva nelo stesso condominio insieme alla moglie albanese e al figlio di appena 6 mesi. Nascosti in alcuni dei mobili dell’arredamento, l’uomo teneva 41 involucri di cocaina (35,75 grammi) e 3 involucri di hashish (160,13 grammi), tutto sicuramente destinato allo spaccio. Tutto è stato sequestrato insieme a 5.225 euro in contanti provento dell’attività illecita. Il trentacinquenne, condotto in Questura, è stato arrestato in flagranza del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.