28 Agosto 2015

Tentato suicidio alla Rocca di Montemurlo, i soccorsi chiamati dal custode del cimitero


Tentato suicidio nella mattinata di oggi, venerdì 28 agosto, a Montemurlo, davanti al cimitero della Rocca. Poco dopo le 8 un uomo di una quarantina d’anni ha cercato di togliersi la vita tagliandosi le vene dei polsi. Ad accorgersi del gesto è stato il custode del cimitero che era uscito dal suo ufficio per spazzare il piazzale. “Ho visto questa persona appoggiata alla sua auto – racconta il custode – barcollava e aveva alzato la mano sinistra come per chiamarmi, mi sono accorto che stava perdendo sangue e ho subito pensato ad una overdose”. L’uomo ha fatto tre passi e poi è finito nella scarpata che delimita il lato a valle del parcheggio. “A quel punto mi sono avvicinato e ho capito che si trattava di un tentato suicidio – continua il custode – l’uomo non era cosciente, aveva perso molto sangue e così ho chiamato subito il 118 e i carabinieri”.
In pochi minuti sono arrivate sul posto un’ambulanza della Misericordia di Montemurlo e una pattuglia dei carabinieri. Il medico, accorgendosi della gravita delle ferite, ha chiesto di trasportare d’urgenza l’uomo all’ospedale di Prato.

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Luigi
Luigi
8 anni fa

Ironia della sorte, essere salvati dal nuovo ” becchino”. .non era il suo momento , menomale