8 Settembre 2015

8 settembre, dal pontificale all’ostensione. Tutti gli orari della festa più cara ai pratesi


È la giornata della tradizione pratese, che inizia ed ha il suo culmine in Duomo, dove da più di otto secoli viene custodita la Cintola della Madonna. L’otto settembre è la festa liturgica della Natività di Maria, una solennità che a Prato è conosciuta come «Madonna della fiera». In questo giorno, dal XIII secolo, ospiti e viaggiatori da tutta la Toscana si uniscono ai pratesi per far festa e rendere omaggio alla Vergine.

Il pontificale, la benedizione ai malati e l’offerta dei ceri

Di seguito abbiamo ricostruito, a partire dal pontificale del mattino, tutti gli orari della Festa.
In cattedrale la prima messa del giorno è alle 7,30, seguita da un’altra celebrazione alle 8,30. Con queste due funzioni si concludono i pellegrinaggi delle parrocchie alla preziosa reliquia. Saranno presenti le comunità di San Pietro a Galciana e di San Lorenzo a Campi Bisenzio, parrocchia appartenente all’arcidiocesi di Firenze, ma molto legata al culto del Cingolo.
Alle 10 inizia il solenne pontificale della festa, quest’anno presieduto dal cardinale Giuseppe Bertello, già nunzio apostolico in Italia e attualmente presidente del Governatorato della Città del Vaticano. Il porporato ha accettato l’invito del Vescovo che, come da tradizione, ha invitato un ospite a presiedere la messa dell’8 settembre. Il pontificale è concelebrato da monsignor Franco Agostinelli, dal vescovo emerito Gastone Simoni e dal clero diocesano. Accompagna la Cappella Musicale del Duomo. Al termine, il Sacro Cingolo mariano sarà mostrato ai malati ed a coloro che saranno presenti in cattedrale. Alla messa partecipa l’Amministrazione comunale in forma solenne ed in chiusura è prevista un’altra importante tradizione: sul sagrato del duomo il Sindaco donerà al Vescovo e al Capitolo della cattedrale i ceri che illumineranno la Cappella del Sacro Cingolo. Questo momento e tutto il pontificale saranno trasmessi in diretta su Tv Prato.
Poi alle 17 rosario e vespri solenni, alla presenza del Capitolo dei canonici. Alle 18 messa.
Nel pomeriggio, in alcune piazze del centro storico, si terranno le esibizioni di musici e sbandieratori ospiti al Corteggio.

 

 

Il Corteggio e il nuovo percorso

A sera arriva il momento clou della giornata: l’Ostensione con il Corteggio e i fuochi d’artificio. Quest’anno ci sono alcune importanti novità. La prima rappresenta il percorso degli oltre cinquecento figuranti che sfileranno per le strade del centro storico, la seconda sarà l’orario dell’affaccio di mons. Agostinelli sulla piazza, che secondo programma avverrà intorno alle 22,30. Andiamo per ordine iniziando dalle ore 20, quando il Corteggio partirà con la presenza di molti gruppi e le rappresentanze di 50 comuni provenienti da ogni parte della Toscana e dal resto d’Italia, con grande partecipazione di musici e sbandieratori e gruppi di animazione teatrale. Sempre alle ore 20, il Gonfalone, salutato dalla campana di Palazzo Pretorio, la «Risorta», uscirà dal palazzo comunale e si posizionerà in apertura del corteo all’altezza di via Muzzi.
Questo il percorso: i gruppi, provenienti dalle scuole Cesare Guasti, percorreranno corso Savonarola e piazza San Domenico, in via Luigi Muzzi si congiungeranno al corteo delle autorità e poi proseguiranno verso via Guizzelmi, via del Serraglio, via Cavallotti, via Magnolfi, via della Sirena, largo Carducci e infine l’arrivo in piazza Duomo.

L’ostensione presieduta dal vescovo Agostinelli

A questo punto inizia il rito dell’Ostensione con le tre classiche mostre del Sacro Cingolo mariano custodito nel prezioso reliquiario realizzato dal maestro orafo Giampaolo Babetto. Mons. Agostinelli, che quest’anno partecipa al suo terzo 8 settembre, mostrerà la Cintola ai fedeli in piazza dal pulpito di Donatello, e all’interno della cattedrale affacciandosi dal terrazzo del Ghirlandaio. La cerimonia potrà essere seguita dal pubblico sulle tribune e in piazza dal maxi schermo che sarà allestito davanti a Palazzo vescovile. E naturalmente su Tv Prato.

 

 

Riparte il corteo verso piazza delle Carceri. Il ritorno dei fuochi

Finita l’Ostensione il Corteggio riprende il proprio cammino passando per via Garibaldi, via Verdi, via Mazzini, piazza San Marco, viale Piave, piazza Santa Maria delle Carceri. Al termine della sfilata torna, dopo la sospensione dello scorso anno, lo spettacolo pirotecnico. Dal Castello dell’Imperatore saranno sparati i fuochi d’artificio, una esibizione che riesce sempre a catturare l’ammirazione di grandi e piccini. Secondo gli organizzatori tutto dovrebbe terminare entro mezzanotte. La diretta di Tv Prato, commentata dal direttore Gianni Rossi e dal giornalista Giancarlo Gisonni, prevede interviste in piazza di Giulia Ghizzani.

L’idea di inserire l’Ostensione a metà percorso è dell’Amministrazione comunale. «In questo modo – ha spiegato il sindaco Matteo Biffoni – riusciremo a valorizzare in maniera più forte ambedue gli aspetti, quello laico e quello religioso. È un’opera prima – tiene a precisare il primo cittadino – stiamo lavorando perché tutto fili liscio. Vedremo come andrà».
Il costo complessivo della manifestazione, a carico dell’Amministrazione comunale, è di 150mila euro.

 

 

Le dirette di Tv Prato

Tv Prato seguirà con le proprie telecamere gli eventi della giornata di oggi. Il pontificale del mattino, il corteggio e l’ostensione saranno seguiti in diretta. Nel pomeriggio collegamenti da piazza Duomo con ospiti, rubriche e servizi. Tutti dedicati alla «Madonna della Fiera».Tutti potranno contribuire a raccontare la festa con diretta Twitter #8settembreprato. Clicca qui per conoscere tutti gli orari del palinsesto di Tv Prato.

 

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