10 Settembre 2015

Addio Prefettura, il governo taglia Prato e l’accorpa a Pistoia. Biffoni: “Vogliamo chiarimenti, ma niente allarmismi”


Il rischio era nell’aria. Prato perderà la Prefettura nell’ambito della riorganizzazione prevista dalla riforma della pubblica amministrazione varata dal governo Renzi. Il taglio di 23 prefetture è contenuto in uno schema di decreto che riorganizza il ministero dell’Interno e che è stato inviato ai sindacati. Le prefetture diventeranno così – è previsto nel provvedimento – 80, rispetto alle attuali 103. Quella di Prato verrà soppressa e accorpata ma non con Firenze, come ipotizzato in un primo momento, bensì con quella di Pistoia.
Lo schema di decreto del presidente della Repubblica messo a punto dal Viminale prevede la soppressione delle seguenti prefetture entro il 31 dicembre: 2016, con conseguenti accorpamenti: Teramo (accorpata a L’Aquila), Chieti (accorpata a Pescara), Vibo Valentia (accorpata a Catanzaro), Benevento (Avellino), Piacenza (Parma), Pordenone (Udine), Rieti (Viterbo), Savona (Imperia), Sondrio (Bergamo), Lecco (Como), Cremona (Mantova), Lodi (Pavia), Fermo (Ascoli Piceno), Isernia (Campobasso), Asti (Alessandria), Verbano-Cusio-Ossola (Novara), Biella (Vercelli), Oristano (Nuoro), Enna (Caltanissetta), Massa-Carrara (Lucca), Prato (Pistoia), Rovigo (Padova), Belluno (Treviso).

“Parlerò col governo e chiederò di fare chiarezza sulla riorganizzazione. Il lavoro che svolge la Prefettura è troppo importante per Prato” commenta a caldo il sindaco Matteo Biffoni, che però invita a non fare allarmismi. “Da quello che si evince la riorganizzazione fa riferimento ad una normativa, la legge Monti, che verrà superata appena la legge Madia entrerà in vigore a tutti gli effetti. Mi sembra – conclude Biffoni – che ci siano molti aspetti da chiarire in questa riorganizzazione”.

“In un momento di massima emergenza in materia di gestione dell’immigrazione e della sicurezza, il governo pensa di chiudere 23 prefetture. Un arretramento inaccettabile dello Stato dal territorio, che rischia di lasciare nel caos cittadini e lavoratori”. Così Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uil-Pa commentano lo schema di decreto sulla nuova organizzazione del ministero dell’Interno, inviata dal governo alle organizzazioni sindacali e che prevede il taglio di 23
prefetture. Un provvedimento, osservano le organizzazioni, “sbagliato e intempestivo, che anticipa addirittura i decreti delegati della Riforma Madia, depennando 23 sedi di uffici del Prefetto”. “A dispetto degli annunci – proseguono le sigle – nei fatti questo governo adotta misure di vero e proprio ridimensionamento dei presidi di legalità e sicurezza sul territorio. Disinteressandosi completamente dei lavoratori delle prefetture, dei quali nello schema di Dpr non si parla minimamente, ma soprattutto dei cittadini e delle comunità locali, che saranno lasciati più soli. Risponderemo – aggiungono – con forza. La riorganizzazione dei servizi sul territorio non si fa smantellando lo Stato e lasciando nell’incertezza il personale che serve a garantire coesione sociale, integrazione e convivenza civile. Per questo martedì 22 settembre faremo assemblee in contemporanea in tutte e 23 le prefetture a rischio chiusura, invitando parlamentari e politici locali e sensibilizzando organi di informazione, opinione pubblica e cittadini”. I segretari di Fp Cgil (Salvatore Chiaramonte), Cisl Fp (Paolo Bonomo) e Uil Pa (Sandro Colombi) hanno chiesto un incontro urgente al ministro dell’Interno, Angelino Alfano.

Commenti
  • Valerio Verdi Lorem Ipsum is simply dummy text of the printing and typesetting industry. Lorem Ipsum has been the industry's standard dummy text ever since the 1500s,
    30/07/2020 - 09:55
  • Valerio Verdi Lorem Ipsum is simply dummy text of the printing and typesetting industry. Lorem Ipsum has been the industry's standard dummy text ever since the 1500s,
    30/07/2020 - 09:55
  • Valerio Verdi Lorem Ipsum is simply dummy text of the printing and typesetting industry. Lorem Ipsum has been the industry's standard dummy text ever since the 1500s,
    30/07/2020 - 09:55