Irregolarità contributive: Astir rischia di perdere i servizi ai disabili nelle scuole
Altra tegola sul consorzio Astir. L’autorità anti corruzione nazionale ha infatti ravvisato una irregolarità nel Durc della cooperativa Fuorischema, che si occupa per conto di Astir del servizio di interventi socio-educativi degli alunni disabili delle scuole di Prato. Nei mesi scorsi il consorzio è già finito nel mirino per la vicenda dei maltrattamenti agli ospiti della Rsa di Narnali, che ha portato l’ASl a rescindere il contratto con Astir. Adesso questa nuova tegola che rischia di far perdere il servizio ad Astir.
La notizia è stata anticipata dall’edizione odierna del quotidiano Il Tirreno. L’accordo per l’affidamento dei servizi agli alunni disabili è stato siglato nel gennaio 2014 e prevedeva una durata quadriennale ma, con una delibera del 26 agosto del 2015, l’autorità anti corruzione avvisa Estav Centro (l’ente regionale che si occupa dei bandi e delle gare per le Asl) di aver ravvisato delle irregolarità e di aver aperto un’istruttoria per verificare la regolarità delle procedura di aggiudicazione del bando. Questa la cronologia dei fatti. Fuorischema ha emesso un DURC nell’aprile 2014 contenente irregolarità contributive per versamenti non effettuati per 13.279 euro. L’autorità ha contestato l’irregolarità al Consorzio Astir, che ha provveduto a richiedere nuovamente un DURC a Fuorischema. Ma anche in questo caso è stato emesso un DURC dal quale risultavano versamenti insoluti per 8mila 44 euro. Nonostante l’irregolarità Astir ha sottoscritto comunque l’accordo con Fuorischema. Essendo la regolarità contributiva una condizione essenziale per partecipare alla gara, l’autorità contesta la legittimità dell’affidamento.
