Un programma interamente danzante e in larga misura italiano per il concerto della Camerata strumentale città di Prato in Piazza Duomo. L’orchestra, diretta per la prima volta da Jonathan Webb, ha eseguito brani danze tratte dal primo e dal secondo atto dell’Aida di Verdi, la pagina più nota di Ponchielli (la Danza delle ore), Borodin, non mancando di fare un omaggio alla Madonna con l’Ave Maria di Schubert. Ospite il soprano armeno Elizaveta Martirosyan. Pieni gli spalti e la platea. Presenti il sindaco, la giunta e anche il vescovo Agostinelli.