Dopo aver ottenuto l’appalto triennale per la gestione di sette lotti delle mense scolastiche comunali, hanno subappaltato il trasporto dei pasti ad un’altra azienda alcuni mesi prima di aver ottenuto il via libera da parte del Comune. È il motivo principale per cui i vertici delle aziende Elior Ristorazione Spa,Camst Coc. Coop Arl, Ristorart srl, sono indagati dalla Procura di Prato per il reato di frode nelle pubbliche forniture. Deve rispondere della medesima accusa anche il responsabile della ditta subappaltatrice, la Pulitransiti Srl, che a sua volta ha subappaltato il trasporto dei pasti ad altre aziende.
È il primo risultato dell’indagine dei Nas di Firenze – dirette scaturita dopo che nel novembre scorso, per più volte, furono trovate larve di insetto nelle minestre somministrate ai bambini. Allora il servizio fu sospeso per alcuni giorni, il centro cottura fu controllato dai militari e la stessa azienda Ristorart, che subì una sanzione dal Comune, assunse provvedimenti straordinari per assicurare la bonifica dei magazzini dove erano stoccate le derrate alimentari. Da allora non si sono più verificati problemi, ma l’indagine dei Nas è proseguita e ha accertato irregolarità nelle modalità di svolgimento del servizio reso dal raggruppamento delle tre imprese vincitrici del bando triennale (fino a dicembre 2016). Ieri le sedi delle aziende sono state perquisite.
Sotto la lente degli investigatori – diretti dai pubblici ministeri Lorenzo Gestri e Francesco Sottosanti – sono finite le singole voci del capitolato d’appalto: i pasti sarebbero stati consegnati con un numero di mezzi inferiori rispetto a quelli previsti, con possibili ripercussioni sui tempi di consegna e sulla qualità dei cibi.
Da accertare anche la rispondenza della quantità di cibo fornito dalle singole società componenti il raggruppamento di imprese, anche se i pasti somministrati ai bimbi non si sono mai rivelati insufficienti.
