Hanno tentato di scippare una donna mentre stava passeggiando in strada, ma gli è andata male visto che con la vittima si trovava il fratello, un poliziotto fuori servizio, che è riuscito a sventare la rapina. E’ successo ieri sera, intorno alle 21, in via Filzi. La donna, una pratese di 61 anni, è stata avvicinata da un individuo a bordo di un’auto che, sporgendo il braccio del finestrino, ha tentato di strapparle la borsa. Nel tentativo di opporsi allo scippo, la donna è caduta a terra. A quel punto è intervenuto il fratello della vittima, che si trovava con lei: un 52enne Sovrintendente della Polizia presso la Digos, in quel momento libero dal servizio. L’uomo ha sorretto la sorella riuscendo al contempo ad afferrare la borsa, cadendo però rovinosamente a terra. A quel punto lo scippatore è fuggito insieme al complice che si trovava con lui a bordo dell’auto. L’agente è riuscito ad annotare la targa del veicolo, una Fiat Grande Punto, poi ha avvisato i colleghi in servizio. L’auto con i due malviventi a bordo è stata intercettata da una pattuglia della Polizia al parcheggio antistante il campo nomadi di viale Marconi, nei pressi del Luna Park. I due, rom pratesi di 37 e 22 anni, residenti nel campo nomadi e pluripregiudicati per vari reati, sono stati riconosciuti dal poliziotto, nel frattempo accorso sul posto. Pertanto nei loro confronti è scattato l’arresto in flagranza per il reato di tentata rapina in concorso. L’agente della Digos è stato costretto a ricorrere alle cure sanitarie presso il pronto soccorso dell’ospedale Santo Stefano, dove gli è stata diagnosticata l’infrazione della rotula sinistra, con una prognosi di 30 giorni di guarigione.
Il Questore Filippo Cerulo ha voluto personalmente esprimere parole di apprezzamento per l’operato del personale intervenuto: “Mi compiaccio con i ragazzi delle Volanti e della pattuglia appiedata impegnata in viale Marconi, in ambito dei servizi relativi al Luna Park, per la brillante attività di Polizia Giudiziaria espletata con la solita elevata professionalità. Lo sviluppo dell’episodio delittuoso in argomento e la sua rapida e felice risoluzione denotano la sinergia con cui i nostri equipaggi lavorano sul territorio in stretta collaborazione con quelli delle altre Forze di Polizia. Auguro inoltre al Sovrintendente della Digos, elemento serio e preparato, una pronta guarigione e un rapido rientro in servizio”.
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