2 Ottobre 2015

Cantiere Epp in via Roma, siglato accordo preventivo sul modello “Esselunga”


Un accordo quadro preventivo per la sicurezza dei lavoratori e la regolarità nei subappalti è stato sottoscritto da Epp, l’azienda pistoiese Diddi Carlo Alberto sas e i sindacati edili di Cgil, Cisl e Uil.
L’intesa, sulla scorta di un’analoga iniziativa sperimentata positivamente con il cantiere Esselunga, riguarda le opere per il recupero di 4 alloggi di edilizia popolare in via Roma.
L’azienda che eseguirà i lavori si è impegnata a esaminare con i sindacati eventuali contenziosi, a valutare la possibilità di impiegare manodopera locale, a garantire il rispetto delle normative in materia di sicurezza, inserendo esplicite clausole vincolanti nei contratti di subappalto, e a prevedere per i lavoratori che operano in trasferta adeguata sistemazione logistica.
“Il committente Epp e la ditta appaltatrice – si legge nell’accordo – vincoleranno il pagamento degli stati di avanzamento lavori eseguiti dai subappaltatori, e il relativo saldo finale, alla verifica della regolarità delle erogazioni periodiche di retribuzione e di contribuzione dei lavoratori che operano nel cantiere”.

Soddisfatti i sindacati: “In un momento in cui, ancora per l’ennesima volta, apprendiamo dai media le anomalie e furberie nel sistema degli appalti e subappalti – scrivono Francesco Romano di Feneal-Uil, Enrico Menici di Filca Cisl e Emilio Testa di Fillea Cgil – riteniamo che l’accordo suddetto vada nella giusta direzione: cioè quella di tutelare i dipendenti chiamati ad operare, la Committenza e le Aziende che si aggiudicano i lavori. Un accordo che va inoltre anche nella direzione della trasparenza e sulla responsabilità di ognuno, che rimarca con semplici linee guida l’obiettivo e il percorso dell’appalto stesso, con dei vincoli per renderlo operativo alla luce del sole. Su tale accordo riteniamo sia doveroso rimarcare la fermezza dell’E.P.P. Spa che si è adoperata affinché si creassero le condizioni per renderlo applicabile”.