13 Ottobre 2015

Discarica abusiva Iolo, Asm al lavoro per rimuovere i cento sacchi. Il presidente Tapparini: “E’ la più grande mai trovata” VIDEO


Non si placano le polemiche riguardo la maxi discarica abusiva di rifiuti tessili a Iolo, nei pressi dell’A11.  Asm è a lavoro da questa mattina per rimuovere i sacchi neri abbandonati. Presenti sul posto anche gli agenti della Polizia Municipale per accertamenti. La maxi discarica è stata scoperta ieri, lunedì 12 ottobre. “Un fenomeno, quello delle discariche abusive, difficile da contenere, ma non permettiamo l’accumulo di rifiuti sul territorio. L’attenzione dell’amministrazione è sempre molto alta su questo argomento, ogni volta che arriva una segnalazione rimuoviamo i rifiuti, ma non possiamo più permettere che accadano cose simili – ha affermato l’assessore all’Ambiente Filippo Alessi -. Il territorio pratese è vastissimo e complesso nella sua struttura, è facile abbandonare in ogni angolo rifiuti senza essere visti da nessuno. Abbiamo individuato circa 55 luoghi dove saranno posti dei limiti fisici affinchè non siano facilmente raggiungibili da coloro che vogliono compiere illeciti simili. L’amministrazione comunale, insieme ad Asm e a tutte le forze dell’ordine sta lavorando per trovare soluzioni adeguate affinchè non accadano più tali fenomeni”.

Dura anche la risposta del presidente di Asm Gianluca Tapparini: “Stiamo intervenendo da stamani per rimuovere l’ingente quantitativo di rifiuti, entro domani l’area sarà completamente ripulita. E’ la prima volta che ci troviamo di fronte ad una discarica abusiva così grande. Insieme all’amministrazione comunale e alle forze dell’ordine stiamo lavorando per impostare un nuovo sistema di controllo”.

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Federico
Federico
8 anni fa

Basta aggirarsi per il macrolotto per vedere fuori dalle varie ditte di confezione decine e decine di sacchi neri pronti per essere smaltiti. Non si potrebbe fare il modo di individuare a monte chi effettua questi smaltimenti illeciti invece di dover sempre provvedere a pulire. Poi i costi di queste operazioni finiscono sempre sui conti dei cittadini onesti che pagano le tasse!