“Chiedo scusa ai residenti di via San Fabiano, piazza Sant’Agostino e piazza Santa Elisabetta, perché il cartello segnaletico di divieto di sosta totale, residenti compresi, è stato installato per errore e sarà rimosso al più presto”. Lo dichiara l’assessore alla Mobilità Filippo Alessi che, dopo le opportune verifiche, ha appurato l’erronea installazione del divieto di sosta avvenuta nei primi giorni di ottobre.
“Avevo ricevuto e stavo ricevendo molte proteste dai residenti della zona – spiega Alessi – e ho deciso di verificare personalmente se le lamentele, così numerose, avessero un fondamento”. E dai controlli effettuati è emerso che il segnale di divieto di sosta anche per i residenti, e che conviveva con un altro di segno contrario in altra parte di via San Fabiano, non aveva ragione di essere stato installato. “Da uno dei nostri uffici – spiega ancora Alessi – è partita una mail con indicazioni sbagliate che però ha messo in moto Asm, incaricata di installare la segnaletica”.
Capire come abbia avuto origine il malinteso sarà il prossimo passo. “Indipendentemente da come siano andate le cose – aggiunge l’assessore – voglio sottolineare che l’amministrazione comunale è pronta a mettere la faccia non solo sugli interventi che possono darle un lustro ma anche su vicende che non le fanno fare una bella figura. Come ho detto, abbiamo sbagliato e, perciò, lo diciamo, chiediamo scusa e interveniamo di conseguenza, con la rimozione del segnale errato e invitando i residenti che hanno subito una multa a recarsi presso gli uffici della Polizia Municipale di piazza Macelli”. Se la multa risulterà elevata dopo l’installazione del segnale errato, sarà cancellata.
in che mani siamo capitati ,povera Prato poveri Pratesi povera italia (si vede che san salvi è chiuso)
Quando succedono queste cose dietro c’è sempre un Dirigente Comunale che a fine anno percepisce un lauto premio di “produttività” oltre allo stipendio.
Bravo Assessore, ha fatto bene a verificare di persona il motivo di tante proteste dei cittadini.
Ora occorre il passo successivo, il funzionario comunale che ha sbagliato paghi!
ma il dirigente in questione quest’anno percepirà ugualmente i 44.000 euro lordi di premio produzione?