“Non risponde al vero che la tariffa della Tari 2015 sia aumentata del 30% a causa della raccolta dei sacchi neri scaricati illegalmente. Si tratta di una leggenda metropolitana, perché la tariffa 2015 è sostanzialmente identica, salvo aggiustamenti di qualche spicciolo, a quella del 2014. E posso dire fin da adesso, sulla base del piano finanziario già predisposto da Asm, che l’imposta non subirà aumenti nemmeno nel 2016”. L’assessore al Bilancio, Monia Faltoni, commenta così le affermazioni dell’associazione ‘Prato città curata’ che contro il presunto rincaro della tariffa Tari ha indetto una manifestazione per venerdì 30 ottobre in piazza del Comune, invitando i cittadini a non pagare il saldo della Tari (LEGGI L’ARTICOLO), la cui scadenza è fissata proprio nella stessa giornata.
Anche il presidente di Asm, Gianluca Tapparini, smentisce le voci diffuse dall’associazione ‘Prato città curata’. “Non solo non c’è stato nessun aumento della Tari nel 2015 – dichiara – ma non c’è stato nememno nessun aumento dei costi di smaltimento dei rifiuti tessili”. Tapparini, inoltre, sottolinea che gli oneri per la rimozione dei sacchi abbandonati illegalmente “ammontano a 550.000 euro, in una percentuale pari al 1% circa della Tari totale”.
“Faccio notare che invitare i cittadini a non pagare il saldo della Tari è un invito ad evadere l’imposta” ha aggiunto Faltoni. E per chi decidesse di non ottemperare al pagamento, ricorda Asm, le norme vigenti stabiliscono una sanzione pari al 30% del dovuto oltre che eventuali azioni esecutive laddove persista la morosità.
Che delusione Questa giunta
Le tabelle parlano: è aumentata del 6,5% sino all’anno scorso per diversi anni consecutivi, senza giustificazione nel servizio .. Comodo pareggiare il bilancio aumentando il gettito!
io personalmente non paghero’ neanche un centesimo di nessuna tassa comunale.fate come vi pare in comune.
Sì vede ché l assessore non a tanta memoria riguardi le tariffe del anno scorso grazie