29 Novembre 2015

A Poggio a Caiano #ilpaesechepiace: amministratori da tutta Italia per parlare di buone pratiche


Oltre 130 sindaci, assessori e consiglieri comunali provenienti da tutta Italia e più di 30 buone pratiche presentate. Questi i numeri finali de #ilpaesechecipiace, il terzo incontro nazionale della rete di amministratori locali “Italia in Comune” appena concluso alle Scuderie medicee di Poggio a Caiano. Un grande successo di partecipazione dunque per la due giorni organizzata dai Comuni di Poggio a Caiano e Signa e da Italia in Comune, cominciata ieri mattina al Museo della Paglia di Signa, con l’obiettivo di mettere in rete le buone idee realizzate in giro per il Paese, dalla Sicilia al Veneto, dalla Basilicata alla Lombardia passando dalla Sardegna, nell’ambito della pubblica amministrazione. “Siamo veramente soddisfatti dei numeri raggiunti in questi due giorni – ha commentato il vicesindaco di Poggio a Caiano Francesco Puggelli – Soprattutto siamo contenti perché è emersa quell’Italia del “fare” che troppo spesso rimane lontana dai riflettori ma che è quella che tutti i giorni è vicina ai cittadini in maniera concreta per risolvere i loro problemi. Questo è il paese che ci piace: quello di chi studia e si confronta con serietà sui temi, si rimbocca le maniche per prova a cambiare il futuro e che fa rete con gli altri scambiandosi le migliori esperienze.”

Quattro i temi scelti per le tavole rotonde – riforme, immigrazione, sostenibilità e turismo: molti gli ospiti intervenuti a portare la loro testimonianza per #ilpaesechecipiace, dall’assessore al Welfare della Regione Toscana Stefania Saccardi al presidente della Fondazione Eunomia Monica degli Innocenti, dal sindaco di Prato Matteo Biffoni ad Annamaria Bondi di ANCI Toscana. Italia in Comune è stata però anche un’ottima occasione di promozione per il territorio. “Tutti i partecipanti porteranno con sé un bellissimo ricordo di Poggio a Caiano – ha concluso il vecesindaco Puggelli – della nostra Villa e dell’accoglienza che hanno ricevuto dalla nostra cittadina”.
Le buone pratiche presentate saranno raccolte sul sito www.italianincomune.it a disposizione di chiunque vorrà prenderne spunto.

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