La grande vetrina allestita da Coldiretti alla Leopolda in occasione di Food&Wine in progress, organizzato da Federazione italiana Cuochi, Unione Regionale Cuochi Toscani, Ais Toscana, Cocktail in the World, ha aperto nuovi canali commerciali agli agricoltori toscani che, per tre giorni, hanno avuto modo di presentare i loro prodotti direttamente ai professionisti dei fornelli, al grande esercito chiamato quotidianamente a trasformare le materie prime in piatti più o meno griffati. I 50 mq di spazio, allestiti all’organizzazione agricola, in posizione strategica, sono quindi diventati a pieno titolo la location ideale per B2B non stop tra offerta (di qualità) e domanda di ottimo livello. Un’ottima occasione di incontro diretto, che ha premiato il vero made, al punto che Alessandro Circiello, volto noto della tv che con il programma Cucina con Rai Gulp si propone di educare i ragazzi ad una sana e corretta alimentazione, ha dichiarato:“la qualità degli ingredienti è importante quanto l’abilità, la professionalità e la creatività di chi la trasforma”.
Apprezzatissime le carni del Mugello presentate dalla Cooperativa Agricola di Firenzuola e quelle di cinta senese messe in mostra da Agrozootecnica trasformate in prosciutti e salumi; alto indice di gradimento per quella che ormai è considerata una star in cucina: l’olio extravergine di oliva Toscano Igp, messo a disposizione dall’omonimo consorzio. Consensi ampi infine per il gustoso e tradizionale pane del Mugello, offerto in degustazione dal consorzio di tutela e promozione con sede a Borgo San Lorenzo, e per il “nuovo” Gran Prato, autentica celebrazione della virtuosità della filiera corta, dal grano alla bozza, tutto made in Prato, con produzione regolata da un ferreo patto tra produttori di grano, mugnai e fornai. Questi i principali partner di Coldiretti che, nello spazio espositivo della Leopolda, ha messo in mostra il meglio della toscanità organizzata, per poter soddisfare richieste importanti, oltre che sul piano dell’immagine, anche per la potenzialità dei numeri.
Soddisfazione ha espresso il presidente di Coldiretti Firenze/Prato, Roberto Nocentini, presente all’evento clou di martedi, quando al quartier generale di cuochi, chef, sommelier e barman, è approdata anche la difesa del latte made in. Lezioni di caseificazione, degustazione gratuite di formaggi preparati con latte di mucca vero e non in polvere, ricotta e yogurt, e una piacevole sorpresa, un cocktail “fumante” a base di latte preparato da giovani professionisti, hanno conquistato il palato dei visitatori. “La battaglia che stiamo conducendo in tutta la penisola, qui ha assunto contorni importanti di confronto diretto con chi ogni giorno utilizza il latte e i suoi derivati”, ha spiegato il presidente illustrando l’iniziativa che ha concluso la partecipazione di Coldiretti all’evento voluto dai professionisti della ristorazione.