Giornata da dimenticare per i biancazzurri, che interrompono la lunga serie positiva che durava da 4 giornate e incassano un pesante 2-0 in casa de L’Aquila. Partenza in salita per il Prato. Al 3′ subito i padroni di casa pericolosi in contropiede sulla sinistra con Sandomenico che serve l’accorrente De Francesco sulla destra. Il numero 6 abruzzese conclude di destro con Grifoni che salva in scivolata. Al 31 L’Aquila vicina al vantaggio. Pasticcio del Prato a centrocampo, ne approfitta Perna che sfiora il palo con un bel diagonale. Sicuramente sono gli abruzzesi ad essere più briosi e propositivi rispetto ad un Prato stranamente sottotono rispetto ad altre uscite ed incapace di proporsi in avanti con pericolosità. Al 36′ Chiricò prova una delle sue serpentine e semina panico sull’out di destra, fino a concludere col sinistro a rientrare, ma il pallone viene deviato in corner da un difensore locale. L’ultimo brivido del primo tempo è ancora in area di rigore biancazzurra: Perna scambia con Ceccarelli che si ritrova a tu per tu con Rossi. Il numero 10 abruzzese però calcia male e debolmente col destro e conclude sul fondo da ottima posizione. Il primo tempo si chiude quindi a reti inviolate, col risultato bloccato sullo 0-0
Nella ripresa L’Aquila continua a spingere sull’acceleratore e al 48′ crea una nuova occasione: bel crosso di Sandomenico per Ceccarelli, che solo in area di rigore non riesce a dare forza e precisione al suo colpo di testa, graziando Rossi. Il Prato invece continua a fare fatica a costruire gioco e tende a scoprirsi molto in fase di impostazione. Al 52′ Sandomenico, scatenato sulla destra, chiama agli straordinari Rossi, costretto a rifugiarsi in angolo sul tiro teso dell’esterno di casa, che aveva in precedenza ubriacato in dribbling i suoi diretti marcatori. Al 64′ si vede pericolosamente in avanti per la prima volta la squadra di De Petrillo, con Knudsen che scodella al centro per il bel colpo di testa di Gomes, altrettanto ben neutralizzato da Zandrini in tuffo. Al 70′ l’Aquila reclama per un tocco dimano in area di Knudsen e sul calcio d’angolo successivo è pericoloso il colpo di testa di Milicevic, che però sfiora soltanto il palo. Un minuto dopo i padroni di casa trovano il vantaggio: lancio di Cosentini per Sandomenico, che con il contagiri mette al centro per Perna, il quale di prima intenzione castiga Rossi con un rasoterra chirurgico e imprendibile. Nemmeno il tempo di riorganizzare le idee che gli abruzzesi raddoppiano: ancora una volta Sandomenico scatta in profondità e mette al centro per Perna, che solissimo deve solo appoggiare in rete il pallone e segnare il 2-0 che taglia le gambe al Prato. All’82’ Gomes perde palla sulla tre quarti. Mancini M. recupera la palla e calcia in porta. Sfera sul fondo. Il Prato non riesce a reagire e l’Aquila amministra il vantaggio, cercando anche il 3-0. Alla fine il risultato non cambia ed il Prato esce sconfitto dalla trasferta abruzzese.
L’AQUILA CALCIO: Zandrini, Bigoni, Ligorio, Maccarrone, Cosentini, De Francesco, Sandomenico, Mancini M., Perna, Ceccarelli, Milicevic. A disposizione: Savelloni, Di Mercurio, Sanni, Anderson, Piva, Palestini, Bensaja, Stivaletta, Triarico Tateo, Mancini A., De Sousa. Allenatore: Carlo Perrone.
AC PRATO: Rossi, Ghidotti, Grifoni, Cavagna, Ghinassi, Boni, Chiricò, Knudsen, Kouame, Capello, Corvesi. A disposizione: Bardini, Benedetti, Serrotti, Gabbianelli, Gomes, Ogunseye, Matteo, Benucci, Cela, Formato. Allenatore: Alessio De Petrillo.
Presi due gol che neanche nel CSI.
Per non perdere bisogna giuocare per vincere in casa e fuori. Se giuochi per pareggiare te lo imballano prima o poi ed a noi domenica ce ne hanno imballati due.